Incontro Meloni – Macron. Confronto su energia, Ucraina e Ue. L’Eliseo: vigileremo sui diritti
Prima l’esordio da premier, poi il debutto internazionale. Una giornata di prime volte quella di ieri per Giorgia Meloni, che dopo il passaggio di consegne tra lei e Mario Draghi e il primo Cdm del nuovo governo, ha avuto in serata un faccia a faccia con Emmanuel Macron a Roma, dopo la partecipazione del presidente francese all’evento organizzato dalla comunità di Sant’Egidio. “Un Cordiale e proficuo confronto di oltre un’ora”, sintetizza Palazzo Chigi in una nota. La presidente del Consiglio ha spiegato come sia interesse reciproco dei due Paesi di affrontare insieme non solo il tema energetico, ma anche “il sostegno all’Ucraina, la difficile congiuntura economica, la gestione dei flussi migratori”. “Italia e Francia avanti insieme”. E’ questo il messaggio che il capo dell’Eliseo ha consegnato ai social dopo il faccia a faccia. “Come europei, come paesi vicini, come popoli amici, con l’Italia dobbiamo continuare tutto il lavoro iniziato” ha scritto Macron su twitter.
Un incontro che non farà desistere Parigi dalla “vigilanza” nei confronti dell’Italia. Una nota citata dall’agenzia di stampa Ansa, attribuita a “fonti dell’Eliseo”, fa sapere che sui diritti umani Parigi giudicherà “dagli atti del governo Meloni, in modo concreto” e vedrà “come reagire tema per tema”. “Nell’incontro di oggi a Roma fra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni – dicono le fonti – il presidente francese ha ribadito che da parte di Parigi continueranno vigilanza e atteggiamento esigente”.
Dichiarazioni che fanno seguito a quelle della ministra francese degli Affari Europei Laurence Boone che a inizio ottobre aveva fatto sapere – citando le diatribe Ue con Ungheria e Polonia – che la Francia aveva intenzione di vigilare sul rispetto dei diritti dell’Italia. la leader di Fdi aveva replicato parlando di un’inaccettabile minaccia di ingerenza nei confronti di uno stato sovrano.