Assalto al supermercato: un morto e cinque feriti. Colpito anche il calciatore del Monza Pablo Marì
Ha preso un coltello dagli scaffali del supermercato, poi ha colpito chiunque gli si parasse davanti. A caso, senza nessuna distinzione. Un 46enne italiano ha seminato il panico nel tardo pomeriggio di giovedì nel supermercato Carrefour all’interno del centro commerciale di via Milanofiori, ad Assago. Il bilancio è di un morto – un dipendente del supermercato, Luis Fernando Ruggieri, boliviano di 46 anni – e cinque feriti in modo grave. Tra questi, anche il calciatore spagnolo del Monza Pablo Marì. Ha subìto una profonda ferita alla schiena ma è fuori pericolo. In serata ha raccontato di essere stato molto fortunato perché l’aggressore ha colpito alla gola un uomo che era proprio vicino a lui.
È un 46enne con gravi problemi psichici l’autore del gravissimo episodio accaduto ieri sera. È stato prima fermato da alcuni clienti del supermercato – tra i quali l’ex calciatore di Inter e Bologna Massimo Tarantino – poi dai carabinieri che sono intervenuti. Dopo di che è stato portato in caserma per essere interrogato. Attualmente è piantonato nel reparto di psichiatria di un ospedale lombardo. E’ accusato di omicidio e tentato omicidio plurimo. Ignoti i motivi del gesto, anche se è pensabile che si sia trattato di un raptus di follia. Mentre gli inquirenti hanno da subito escluso la matrice terroristica.
Fatto sta che quanto vissuto nelle scorse ore nel supermercato del centro commerciale di Assago è stato qualcosa di imprevedibile, certamente al di fuori di una normalità che si dovrebbe vivere in un luogo come quello. Ma l’aggressore, incensurato, non ha pensato a cosa fosse normale. Ed è probabile che, viste le sue condizioni psichiche, non fosse nemmeno cosciente delle sue azioni. Solo il fato ha fatto in modo che quanto accaduto non si trasformasse in una tragedia di grosse proporzioni.