Brasile, Lula è il nuovo presidente. Torna in carica per la terza volta in 11 anni
Per la terza volta in undici anni Lula è il nuovo presidente del Brasile. Con il 50,88% delle preferenze il leader del Partito dei Lavoratori ha sconfitto al ballottaggio il rivale Bolsonaro, che si è fermato al 49,12%. Il risultato è arrivato dopo un avvincente testa a testa che all’inizio aveva visto Bolsonaro davanti. Poi però Lula ha avuto la meglio al termine di una campagna elettorale definita “infuocata” nel paese sudamericano.
Le urne si sono chiuse quanto in Italia erano già le 21 di domenica. A votare sono andati più di 120 milioni di brasiliani, mentre il 20% si è astenuto. “L’unico vincitore è il popolo brasiliano” ha commentato a caldo Lula. “Non è una vittoria mia o del mio partito, ma di un immenso movimento democratico. La maggioranza del popolo ha lasciato detto chiaro che desidera più democrazia e non meno. Vuole più libertà, più uguaglianza e più fraternità”, ha poi aggiunto dando seguito al suo discorso che era iniziato con un ringraziamento a Dio “per avermi permesso di uscire da dove sono uscito e arrivare dove sono arrivato”. Dopo il risultato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è congratulato con Lula, annunciando che lavoreranno insieme “per continuare la cooperazione tra i due Paesi”.
Lula ha prevalso sul rivale Bolsonaro anche tra gli elettori brasiliani residenti in Italia. Lo certificano i dati riportati dal Tribunale superiore elettorale, secondo i quali a Milano – il più grande collegio elettorale per brasiliani nel nostro paese – Lula ha battuto il suo avversario con un punteggio del 52,55% (3.371 voti) al 47,45% (3.044). A Roma il vantaggio del candidato di sinistra è stato ancora più netto: dal 59,78% (2.449) al 40,22% (1.648).