Liceale con meningite batterica: profilassi per oltre 50 contatti
Un caso di meningite di origine batterica è stato riscontrato fra gli studenti del liceo Corradini di Thiene. Si tratta di una ragazza del thienese, ora ricoverata all’ospedale San Bortolo di Vicenza: dalle prime informazioni avrebbe reagito bene alla terapia e il suo quadro clinico sarebbe in miglioramento.
Il caso è emerso domenica 6 novembre, quando è stato comunicato al Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 7 Pedemontana. Nella stessa giornata il Sisp si è attivato con operatori allertati specificatamente per procedere – con l’aiuto della paziente e dei suoi familiari – ad identificare tutti i contatti e a convocarli all’ex ospedale Boldrini di Thiene per effettuare la profilassi con antibiotico prevista in questi casi.
Nello specifico, i contatti stretti sono stati identificati tra i compagni di classe, i familiari conviventi e altri contatti sociali, per un totale di 51 persone: di questi – spiega la direzione dell’Ulss 7 Pedemontana – 46 sono stati sottoposti a profilassi già domenica, i 5 rimanenti lunedì 7 novembre.
“La studentessa – spiega la dirigente scolastica Marina Maino – risponde bene alle cure, tanto che ieri ha fatto una videochiamata con i compagni di classe. Non sono emersi nuovi casi e devo dire che sia la scuola che il servizio dell’Ulss 7 hanno reagito immediatamente con grande efficienza: domenica in breve tempo abbiamo ricostruito l’elenco dei contatti della studentessa nei dieci giorni precedenti e subito sono scattate le chiamate e le profilassi, coinvolgendo prima gli studenti e quindi i docenti interessati”.
La meningite batterica è l’infiammazione delle meningi, le membrane che ricoprono il cervello ed il midollo spinale, provocata dall’azione di un batterio. Potenzialmente letale, può essere provocata da diversi batteri, come il meningococco, il pneumococco, Haemophilus influenzae di tipo B, Listeria monocytogenes, lo streptococco beta emolitico di gruppo B ed Escherichia coli. Colpisce più frequentemente gli individui di età inferiore ai 5 anni e i soggetti in stato di immunodepressione. Ha un’ampia gamma di sintomi: febbre, rigidità del collo, sonnolenza, fotofobia. Se non curata in tempo può dar luogo a gravi complicanze, come sepsi, encefalite e mielite.