Prime spolverate di neve sui monti vicentini. Imbiancate Cima Grappa e le vette dell’Altopiano
Dalla serata di domenica una prima spruzzata di neve, che probabilmente non ha toccato il centimetro di posa, ha interessato le zone montane del Vicentino intorno ai 1.500 metri di altitudine. Lo testimoniano le web cam installate sui vari rifugi delle località note e care agli amanti delle montagne venete, sia per quanto riguarda il massiccio del Grappa che per alcune aree più elevate dell’Altopiano di Asiago e 7 Comuni, come il monte Verena e il parco di sci di fondo di Campomulo.
Un sottile strato di bianco ha ricoperto prati, rami nei boschi e strade di montagne in tutte queste località montane, grazie alla combinazione del calo di temperature fino allo zero e al passaggio di una perturbazione nel corso della notte, che ha portato invece la pioggia nella fascia pedemontana e in pianura del territorio vicentino.
Anche sul Monte Pasubio, una vasta spolverata di bianco ha interessato l’area di montagna delle Piccole Dolomiti, sembrerebbe qui in maniera più consistente, vista l’altitudine di poco sotto i duemila metri. Le nuvole basse coprono il paesaggio con temperature in media un paio di gradi sotto lo zero, come si vede dalle immagini in diretta web cam dalla telecamera installata al rifugio Achille Papa. Stesso meteo a Monte Falcone e nei rifugi di Campogrosso e Gingerino, nelle prime ore di lunedì mattina.
Il meteo avverso che annuncia giornate di sostanziale maltempo e abbassamento delle temperature, in attesa di aggiornamenti specifici, lascia aperta la possibilità che nevicate vere e proprie cadranno sulle zone montane a metà novembre, attivando anche le attività sciistiche in quota.