Onu: sulla Terra ci sono 8 miliardi di persone. Guterres: “Dobbiamo pensare al futuro”
Sulla Terra siamo ufficialmente 8 miliardi di persone. Lo certifica il Dipartimento per gli affari economici e sociali delle Nazioni Unite definendo questo passo “una importante pietra miliare nello sviluppo umano” ma lanciando anche un monito circa la “nostra responsabilità condivisa di prenderci cura del nostro pianeta“. Il record raggiunto oggi testimonia sì i progressi e i successi scientifici in campo medico e sanitario, ma pone anche l’accento sull’importanza di assumere la responsabilità collettiva di tutelare l’ambiente e ridurre le disuguaglianze tra esseri umani.
Anche il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres saluta con preoccupazione la nuova cifra tonda raggiunta dalla popolazione terrestre, Lo fa indirizzando un accorato appello ai Grandi riuniti al G20 di Bali, reduce dalla prima settimana di Cop27. “Oggi, mentre diamo il benvenuto all’ottomiliardesimo membro della nostra crescente famiglia umana – dice – meravigliamoci per gli sviluppi nel campo della medicina, che hanno aumentato l’aspettativa di vita e ridotto nettamente la mortalità infantile ma dobbiamo pensare al futuro“.
Dal Palazzo di Vetro fanno sapere che la popolazione mondiale ha impiegato 12 anni per crescere da 7 a 8 miliardi, ma ci vorranno circa 15 anni, fino al 2037, per raggiungere i 9 miliardi, segno che il tasso di crescita complessivo della popolazione mondiale sta rallentando. Fattore che potrebbe contribuire a mitigare l’ulteriore accumulo di danni ambientali nella seconda metà del secolo in corso.
Dall’Onu spiegano che, invece, la crescita senza precedenti di questi anni è dovuta anche ai livelli elevati e persistenti di fertilità in alcuni Paesi, tendenzialmente quelli con il reddito pro capite più basso. La crescita della popolazione mondiale si è nel tempo concentrata infatti sempre di più tra i Paesi più poveri del mondo. Da qui al 2050 la crescita globale avverrà in otto Paesi: India, che a giorni strapperà alla Cina il primato di Paese più popoloso, Congo, Egitto, Etiopia, Nigeria, Pakistan, Filippine e Tanzania. Mentre il Vecchio Continente sarà in costante declino.