F1, ad Abu Dhabi Verstappen mette il sigillo a una stagione super. Ferrari seconda per piloti e costruttori
Il 2022 di F1 si è chiuso con la vittoria incontrastata di Max Verstappen che ha sigillato in bellezza una stagione perfetta, imponendosi anche nel Gp finale di Abu Dhabi. Le attese però erano tutte per il 2° posto con un piccolo capolavoro siglato da Charles Leclerc che ha avuto la meglio su Sergio Perez che ha chiuso terzo.
Ferrari seconda nella classifica piloti e costruttori. Quarta posizione al traguardo di oggi per Carlos Sainz che la spunta su Lewis Hamilton, costretto alla bandiera bianca a causa di problemi al cambio a tre giri dalla fine, probabilmente a causa di un passaggio troppo violento sui dissuasori posti all’esterno della curva 7. Quinto posto per la Mercedes di George Russell davanti alla McLaren di Lando Norris. Nono posto per Daniel Ricciardo.
Decimo Sebastian Vettel che saluta la Formula 1. Per il 35enne tedesco è arrivato il momento degli addii. Abu Dhabi è stato il suo ultimo Gran Premio. Vettel ha vinto 4 Mondiali con la Red Bull ed è stato il terzo pilota più vincente del team Ferrari nonostante un rapporto non sempre idilliaco con la Rossa. Le ultime due stagioni le ha invece trascorse al volante dell’Aston Martin. “I grandi lasciano un segno nel loro mestiere. “Le leggende lasciano un segno nel mondo. Nei cuori e nelle menti dei compagni di team, dei fan e degli ammiratori in tutto il globo, Sebastian Vettel ha costruito un’eredità che ridefinisce cosa significa essere un vero campione…Come? Semplicemente essendo sé stesso” #GrazieSeb. Questo il tweet di ringraziamento della casa automobilistica britannica.
Buon risultato per la Ferrari. Dunque Charles Leclerc al GP di Abu Dhabi conquista il titolo di vicecampione del Mondo alle spalle di Verstappen. Il monegasco al termine della gara negli Emirati ha sottolineato il grande impegno messo in pista per raggiungere l’obiettivo e aiutare il team a conquistare il secondo posto in classifica costruttori: “Ho dato il 110% dall’inizio alla fine, gara perfetta per noi. L’unica possibilità di battere Perez era fare una strategia diversa e ci siamo riusciti”. Per il prossimo anno Leclerc spera però in uno “step in avanti per lottare per il campionato, guardando all’anno scorso siamo migliorati tanto anche in termini di strategia e spingeremo ancora per recuperare terreno”.
Anche Sainz auspica miglioramenti. Con il quarto posto conquistato oggi lo spagnolo ha già chiari gli obiettivi del futuro: Quest’ultima gara dimostra dove siamo, un passo dietro la Red Bull e molto simili alla Mercedes. Dobbiamo migliorarci in gara e nello sviluppo, se miglioriamo questo saremo nella lotta per il mondiale”.
Abbastanza soddisfatto anche Mattia Binotto. Il team principal Ferrari, sorride per i due obiettivi conquistati grazie al GP di Abu Dhabi ma ammette: “Quest’anno abbiamo dimostrato di non essere ancora maturi, dobbiamo crescere e tra l’essere competitivi e vincere c’è ancora un passo da fare”. Tuttavia “la squadra non si è deconcentrata nonostante le speculazioni e siamo stati bravi a battere la Mercedes” Siamo cresciuti tanto negli anni, “nessuno avrebbe mai scommesso che ci saremmo presentati così forti”.