Due comunità e tanti appassionati di basket uniti nel saluto ad Andrea, morto a soli 27 anni
Triste inizio di settimana ieri a Thiene, in particolare nel quartiere di San Vincenzo, dove si è svolta la cerimonia religiosa di commiato in saluto a un ragazzo di soli 27 anni, Andrea Simeoni il suo nome, morto in maniera improvvisa nei giorni scorsi. Una dura notizia da accettare che ha sconvolto parenti e amici e che la famiglia ha mantenuto nel riserbo fino alla pubblicazione dell’annuncio funebre apparso negli spazi pubblici di Thiene e Zugliano, dove Andrea viveva con i propri congiunti appena oltre il confine tra la città e il paese dell’Altovicentino.
Oltre a questi, anche i tanti appassionati di pallacanestro che come lui hanno trascorso gli anni dell’adolescenza “sotto il tabellone”, maneggiando e tirando a canestro quella palla a spicchi che tanto stava a cuore al ragazzo a Thiene.
Per il funerale svoltosi nel primo pomeriggio di ieri in tanti erano presenti tra loro, uniti nel dolore a confortare i genitori di Andrea, Loretta ed Enzo, il fratello Stefano e gli altri parenti riunitisi nella chiesa pentecostale di San Vicenzo a Thiene, la comunità più prossima alla casa dove Andrea era cresciuto e che fin da piccolo frequentava. E che ha dovuto lasciare improvvisamente lasciando un un dolore così grande da sopportare, senza alcuna avvisaglia precedente, a maggior ragione considerando la giovane età.
La vita del giovane vicentino, da quanto si è potuto sapere mantenendo il dovuto riserbo, si è interrotta bruscamente la scorsa settimana mentre si trovava in compagnia di uno stretto familiare, a causa di un malore che ne ha provocato l’arresto cardiaco, incontrovertibile. I soccorsi prestatigli in quei concitati momenti e in seguito dai sanitari del Suem 118 non sono purtroppo bastati a mantenerlo in vita.