Record di presenze per Viva Vittoria: vendute 2200 coperte e raccolti oltre 50mila euro
Da un’idea nata dall’associazione Come un incantesimo è nato il successo che ha visto piazza dei Signori di Vicenza completamente ricoperta da 8mila quadrati di stoffa prodotti da volontari che hanno deciso di partecipare all’iniziativa. Superato l’obbiettivo prefisso di 1500 coperta, nella sola giornata di sabato 19 novembre sono andate letteralmente bruciate, infatti sono state vendute tutte le 2200 disponibili raccogliendo fondi per oltre 50mila euro.
Viva Vittoria Vicenza si è chiusa dunque sopra ogni più rosea aspettativa e i proventi raccolti saranno devoluti a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne. L’evento, che ha visto sabato 19 novembre la piazza simbolo del capoluogo tappezzata di coperte fatte a mano dai volontari, è stato promosso dall’associazione Come un incantesimo con il patrocinio del Comune di Vicenza, il sostegno dell’associazione Donna Chiama Donna e l’adesione della Biblioteca Bertoliana.
L’iniziativa rientra nel ricco programma, partito a inizio mese, realizzato dall’assessorato alle pari opportunità del comune in collaborazione con la consulta comunale per le politiche di genere, per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre. Hanno fatto oggi un bilancio dell’iniziativa e ricordato l’importante appuntamento di venerdì prossimo, l’assessore al bilancio Roberta Albiero, l’assessore alle pari opportunità Valeria Porelli, Carla Spessato dell’associazione Come un incantesimo ed Elena Piani del Lions Club Vicenza Palladio.
“Abbiamo sostenuto Viva Vittoria – ha spiegato l’assessore al patrimonio Roberta Albiero – mettendo a disposizione, in concessione gratuita e sostenendo quindi tutte le spese legate alle utenze, l’immobile di contra’ del Monte 10, un gioiello tra le proprietà comunali, in una posizione centrale e vicino a piazza dei Signori. Data l’importanza del progetto abbiamo intenzione di prorogare per altri due mesi la concessione, in scadenza a fine novembre, dando quindi l’opportunità di continuare con la raccolta di ulteriori fondi. Proprio per la sua posizione strategica, l’ex negozio ha assunto anche una funzione aggregativa. A breve, inoltre, apriremo la nuova sede del Centro antiviolenza ai Ferrovieri in un immobile completamente ristrutturato e adeguato alle esigenze di Donna chiama Donna che gestisce il Centro del Comune”.
“L’impegno dell’amministrazione – ha continuato l’assessore Valeria Porelli – nei confronti delle donne è massimo, non solo in merito alla violenza di genere ma anche per quanto riguarda altri temi come quello della salute. Viva Vittoria si inserisce nell’ambito delle attività promosse dall’assessorato alle pari opportunità per il 25 novembre. Un progetto virtuoso che è riuscito a raggiungere il suo scopo in una sola giornata, vendendo tutte le coperte stese in piazza dei Signori e raccogliendo oltre 50 mila euro. Il ricavato andrà alla Valigia di Caterina, iniziativa avviata nel 2016 da Comune, Donna chiama donna e Lions Club Vicenza Palladio come un progetto di “sgancio”. L’obiettivo infatti è fornire alle donne degli strumenti per uscire dalle situazioni di violenza, dando per esempio un aiuto economico per trovare una casa o per interventi medici e fornendo assistenza nella formazione e nel miglioramento della propria posizione lavorativa”.
Viva Vittoria Vicenza
Viva Vittoria ha richiamato fin dalle prime ore di sabato 19 novembre cittadini e famiglie desiderosi di sostenere l’evento frutto dell’impegno di oltre 3 mila volontari. Le coperte sono state infatti realizzate cucendo tra loro, a quattro a quattro e con il filo rosso donato dall’associazione, gli 8 mila quadrati, di 50 centimetri per 50, lavorati ai ferri o all’uncinetto dai cittadini e dalle cittadine nel corso degli scorsi mesi. Ad ospitare il lavoro dei volontari è stato l’ex negozio in contra’ del Monte 10, messo a disposizione dall’assessorato comunale al patrimonio fin da quest’estate per le attività di raccolta e assemblaggio dei quadrati. Dalle 6 di sabato 19 le coperte sono state quindi esposte con un passamano da contra’ del Monte a piazza dei Signori e messe a disposizione per l’acquisto. In piazza erano presenti 150 volontari per aiutare i cittadini nella scelta delle coperte, disponibili con un’offerta libera dal valore minimo di 20 euro. Alle 17 le 2 mila coperte erano già state vendute tutte. Il ricavato, oltre 50 mila euro, sarà devoluto, tramite Donna Chiama Donna, al progetto promosso dall’assessorato alle politiche sociali “La Valigia di Caterina”, per il reperimento di fondi e servizi per affiancare le donne nel momento che segue l’affrancamento dalla spirale della violenza.
L’iniziativa è proseguita comunque domenica 20 novembre con la vendita della trentina di coperte fuori misura. Nel corso dei due giorni si sono svolte inoltre letture, musica e rappresentazioni alla chiesa di San Vincenzo. Alle 10.30 di domenica si è tenuto un momento istituzionale con i rappresentanti delle autorità cittadine, dei Comuni aderenti e delle associazioni impegnate nell’iniziativa. Per il Comune di Vicenza era presente l’assessore al patrimonio Roberta Albiero.
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Il programma di eventi “Basta violenza di genere” – Giornate d’azione contro la violenza sulle donne, ideato in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è promosso anche quest’anno dall’assessorato alle pari opportunità del Comune in collaborazione con la consulta comunale per le politiche di genere e numerose associazioni cittadine.
Sono numerosi gli eventi svolti fin da inizio novembre in vari luoghi della città: concerti, spettacoli teatrali e cinematografici, convegni, incontri, presentazioni di libri per accrescere la consapevolezza e l’attenzione sul tema. Tra gli appuntamenti in programma il 25 novembre, ritorna la “Marcia silenziosa”, a cura dell’associazione Donne medico della provincia di Vicenza, della Consulta comunale per le politiche di genere e del Centro antiviolenza comunale. L’appuntamento sarà alle 15 all’esedra di Campo Marzo, per ricordare le donne che hanno subito violenza.
Alle 20.45 si terrà, inoltre, il concerto benefico “Tutte per una, una per tutte”, organizzato dall’associazione vicentina Donna chiama Donna, in collaborazione con l’assessorato alle pari opportunità del Comune di Vicenza. L’evento, che vedrà per la prima volta sul prestigioso palco del Teatro Comunale di Vicenza l’Orchestra La Rotonda, nuova realtà musicale vicentina, unisce le energie di artisti e realtà del territorio per sensibilizzare al rispetto delle parità di genere e alla cura dei rapporti umani.
Sul palco si alterneranno il coro Schola poliphonica di Monte Berico, i solisti Ilaria Gusella, soprano, e Sara Tommasini, contralto, i musicisti Matteo Marzaro, violino solista, e Davide Vendramin, al bandoneon, sotto la direzione di Silvia Fabbian. Artisti delle parole saranno le attrici Alessia Bartolomucci, Liliana Boni, Anna Zago. Condurrà la serata Elisa Santucci. Ingresso 10 euro