Tragedia di Casamicciola, le vittime sono almeno 5. Gli sfollati oltre 160
Nella tragedia di Casamicciola sono rimaste uccise almeno cinque persone. Dopo il cadavere di Eleonora Sirabella, di 31 anni, sono stati trovati dai soccorritori il cadavere di una donna anziana e quelli di altre due persone nei pressi di via Celario, oltre a quello di una bimba di 5-6 anni. In tutti questi casi non si hanno ancora notizie a proposito dell’identità delle vittime. Quello che è noto è che la bambina indossava un pigiamino rosa quando è stata ritrovata sotto un materasso nella camera da letto della casa in cui abitava, collassata in seguito alla frana che ha messo in ginocchio l’isola di Ischia. Ed è probabile che intorno a questa zona in cui i cani dei soccorritori stanno cercando si possano trovare altre vittime nel fango che si è inghiottito case e macchine.
Al momento le persone disperse sono almeno 10 e dovrebbero trovarsi presumibilmente nei pressi delle 15 abitazioni coinvolte dalla frana. Quattro sono le persone rimaste ferite e 167 quelle sfollate in totale al momento. Le ricerche dei soccorritori stanno proseguendo senza sosta. Ogni minuto che scorre può essere prezioso per salvare una vita. Intanto, la commissaria straordinaria del Comune, Simonetta Calcaterra, ha annunciato che si stanno eseguendo rilievi dall’alto attraverso l’elicottero dei vigili del fuoco per determinare con precisione l’intera area colpita dall’alluvione ed effettuare una mappatura degli immobili danneggiati. “C’è necessità di mettere in sicurezza quanto prima il territorio ischitano – ha precisato – anche con decisioni dolorose per la popolazione”. Si consideri poi che ci sono decine di persone isolate nelle abitazioni di via Pera di Basso, che al momento non hanno né acqua né luce.
In mattinata, il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza e ha disposto un primo stanziamento di fondi da due milioni di euro. Secondo i numeri di Legambiente, nel 2022 in Campania si sono verificati 18 eventi climatici estremi, 6 solo nel mese di novembre. Dal 2010 i fenomeni estremi monitorati nella regione campana sono saliti a 100, dei quali 38 i casi di allagamenti e alluvioni e 4 le frane da piogge intense, come quella che ha colpito Casamicciola. Preoccupanti anche i numeri sull’abusivismo edilizio: proprio nell’isola dell’arcipelago campano sono circa 600 le case abusive colpite da ordinanza definitiva di abbattimento sull’isola maggiore dell’arcipelago partenopeo. Ed è di 27.000, il numero delle pratiche di condono presentate in occasione delle tre leggi nazionali (dal 1985 al 2003).