Salgono i ricoveri Covid negli ultimi sette giorni. E’ la seconda settimana consecutiva
Salgono i ricoveri Covid in una settimana. Secondo la rilevazione della Fiaso, negli ospedali sentinella che fanno parte della rete sono cresciuti del 19,5% negli ultimi 7 giorni. Non è però la prima volta che succede, visto che già nel report del 23 novembre scorso c’era stato un aumento del 24%. Rialzo del 20% dei pazienti nei reparti Covid ordinari e registrano un aumento anche le terapie intensive, seppur più contenuto: +9%.
Bisogna fare però un’ulteriore distinzione: il 65% dei ricoveri in ospedale sono di pazienti con Covid, cioè arrivati per la cura di altre patologie e trovati incidentalmente positivi al tampone pre-ricovero, ed il 34% sono ricoverati per Covid, ovvero arrivati nei nosocomi con l’infezione da Sars-Cov-2 in corso.
I numeri più alti si registrano per coloro che non hanno fatto il vaccino. 28% e 30%: sono gli aumenti percentuali dei ricoveri per pazienti con sindromi respiratorie e polmonari, ed inoltre c’è una differenza di età media di circa 10 anni fra vaccinati e non vaccinati, circa 60 anni, e nel 100% dei casi si tratta di pazienti, sia vaccinati sia non vaccinati, fragili ovvero affetti da altre patologie.
Il presidente di Fiaso, Giovanni Migliore, in merito alla campagna vaccinale afferma: “Non dobbiamo più parlare di quarta o quinta dose nel rilanciare l’importanza della vaccinazione contro il Covid. In questa fase endemica di convivenza con l’infezione da Sars-Cov-2 la vaccinazione anti Covid deve essere considerata alla stessa stregua di quella antinfluenzale. Una vaccinazione stagionale che dobbiamo abituarci ad effettuare con l’arrivo dell’inverno”.