“Speed date” fra studenti e imprese del territorio: un successo il format di Engim Thiene
Si chiama Enjob Cafè ed è un vero e proprio “job speed date” che ha messo in contatto diretto gli studenti dell’ultimo anno di scuola con le aziende vicentine che stanno cercando risorse e profili tecnici. Un format nuovo organizzato dalla scuola Engim nella sede di Thiene e che nasce per sopperire al disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, un problema che evidenza la necessità di stimolare scuola e aziende nella collaborazione di percorsi formativi in linea con il patrimonio di competenze richiesto per l’occupabilità dei ragazzi.
“Enjob Café – racconta Eva Carollo, referente ufficio placement e servizi per il lavoro della sede Engim di Thiene – è stato pensato come risposta ad un evidente divario tra un’elevata richiesta di personale tecnico ed un numero non sufficiente di qualificati e diplomati per coprire questo fabbisogno. Con il team dei servizi al lavoro abbiamo pensato ad un contesto non troppo formale e conviviale, per agevolare il più possibile le relazioni che possono essere determinanti per un prossimo futuro nell’incrocio domanda e offerta. Le numerose aziende che hanno partecipato hanno avuto modo così di conoscere le nostre classi in uscita dal settore meccanico ed elettrico per possibili nuove assunzioni oppure per l’apprendistato duale di quarto anno”.
“Inoltre – continua Carollo – i nostri ragazzi hanno portato a casa una nuova ricchezza tramite le brevi presentazioni di ciascuna azienda: la conoscenza di molte realtà che appartengono al nostro tessuto territoriale. Siamo molto soddisfatti per questa prima edizione. Abbiamo visto i referenti aziendali colpiti dalla nostra passione per la formazione; hanno apprezzato l’opportunità di venire a scuola per conoscere i nostri studenti che hanno affrontato con professionalità diversi colloqui nelle sezioni di Job Speed Date”.
All’incontro sono intervenuti oltre 15 responsabili del personale di aziende vicentine che operano nei settori meccanico ed elettrico, settori dove più di altri viene rilevata la difficoltà di reperire risorse adeguatamente preparate al lavoro. Ognuna di loro ha avuto la possibilità di presentarsi, conoscere personalmente gli studenti, ricevere i relativi Curricula e far capire le esigenze del settore in prospettiva futura. Attraverso la collaborazione sinergica tra scuola e lavoro si può insomma colmare il gap formativo e informativo legato al mondo del lavoro e orientare più consapevolmente i giovani.
Il parere delle aziende
“Ho respirato aria di educazione, quella vera, – commenta Sandra Fontana, responsabile dell’Area Capitale Umano di Confartigianato Imprese Vicenza – quella che permette ai giovani di crescere con le spalle dritte e la testa alta guardando dritto verso il futuro con orgoglio e speranza. Un’esperienza bellissima di incrocio tra il mondo imprenditoriale, sempre alla ricerca di menti fresche, motivate e brillanti e i giovani, che guardano con una certa insicurezza e timidezza al proprio orizzonte lavorativo. Un reciproco scambio di bisogni e di aspettative costruite intorno al rispetto per il lavoro che oggi, per queste generazioni, non è più solo un mezzo di sostentamento o di identità sociale, ma di partecipazione e di condivisione. Perché il lavoro non è solo fatica o competenza tecnica, ma è appartenenza, condivisione di valori, opportunità di crescita. Oggi ho visto spuntare molte ali”.
“La nostra realtà – aggiunge Maddalena Maggiore, people & culture manager per Dws Srl -è stata felice di potersi inserire nel contesto del territorio all’interno dell’incontro privilegiato sostenuto e organizzato da Engim. Come azienda crediamo e sosteniamo i nuovi talenti, coltivando la curiosità e la voglia e l’esigenza di formarsi e informarsi”.
“Per Telwin – commenta Francesco Galbusera, responsabile della Logistica per l’azienda di Villaverla – eventi come Enjob Cafè che rendono possibile un dialogo costruttivo tra mondo della scuola e delle aziende, sono dei preziosi momenti di crescita e di confronto a cui partecipiamo con entusiasmo. Noi abbiamo radici profonde nel territorio ed incontrare i ragazzi e le ragazze che un domani saranno nostri colleghi è una grandissima opportunità per far capire loro cosa significa la vita e il lavoro in azienda. Troviamo studenti curiosi e desiderosi di mettersi in gioco, giovani che sono alla ricerca di ambienti stimolanti dove apprendere ed essere inseriti in un percorso di crescita professionale.
Engim nella sede di Thiene opera nell’orientamento, nella formazione e accompagnamento al lavoro dei giovani, in alcune tra le professioni più ricercate dalle aziende del territorio. La scuola professionale ENGIM di Thiene insieme alla sede di Vicenza, di Tonezza e alla Scuola di Restauro inserisce ogni anno al lavoro oltre trecento giovani sul territorio del vicentino. Sono giovani preparati perché conoscono la realtà delle aziende grazie agli stage e alla formazione duale che svolgono durante il 4 e il 5 anno del loro percorso scolastico. Enjob Cafè è quindi un’opportunità per conoscere i futuri tecnici ma soprattutto per promuovere la sinergia e il dialogo tra scuola e azienda e trovare insieme soluzioni concrete a fronte della mancanza di giovani da assumere lamentata dalle aziende.
Il tempo della pausa caffè che si è svolta al Sanga Bar – bistrot dell’inclusione, l’impresa formativa di Engim, progettata per accompagnare i giovani più fragili e con disabilità nel delicato passaggio tra scuola e lavoro. Un bistrot aperto al pubblico che è anche un laboratorio formativo. Nel progetto trovano spazio 30 giovani con disabilità, di cui 12 tirocini e 3 ragazzi con contratto di lavoro.