Festività natalizie: il Viminale mette in campo il ‘piano sicurezza’
Un piano di vigilanza rafforzata in vista delle festività natalizie. Lo ha messo in campo il ministero dell’Interno annunciando un particolare focus su luoghi di culto, aeroporti e porti, stazioni ferroviarie, metropolitane, mezzi di trasporto collettivo.
Più risorse saranno date anche al contrasto dei reati da strada. Sono le linee guida decise dal Viminale al termine del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal ministro Matteo Piantedosi, a cui hanno preso parte anche i capi delle forze dell’ordine e dell’intelligence.
Già lo scorso 3 dicembre con una circolare, si evidenziava la necessità di predisporre “accurate pianificazioni dei servizi per garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica ed in tale direzione, i prefetti sono stati invitati a convocare specifiche riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”.
Alla luce di quanto avvenuto lo scorso Capodanno, maggiori controlli interesseranno gli spettacoli in piazza, i locali pubblici e di intrattenimento, nonché le aree di abituale ritrovo dei giovani. Una specifica azione di contrasto è prevista per la produzione e la commercializzazione illegale di articoli pirotecnici.
Sotto la lente d’ingrandimento, anche il massiccio aumento del flusso veicolare lungo le principali arterie del Paese. La polizia stradale intensificherà l’azione di prevenzione lungo la rete autostradale e le strade a maggiore scorrimento, schierando 1.200 pattuglie. Predisposti inoltre sulla rete stradale,160 autovelox, 350 telelaser, 140 street control, mentre saranno 159 le tratte monitorate con portali SICV e Tutor per il controllo della velocità.
Sarà operativo, inoltre, il “Piano Neve” di Viabilità Italia, già approvato nei giorni scorsi e contenente le misure e le procedure che gli organi di polizia stradale e gli enti concessionari e proprietari delle strade ed autostrade attiveranno in caso di condizioni meteo avverse.
Osservate speciali le ferrovie. I servizi di vigilanza verranno intensificati sia presso le stazioni che a bordo dei treni con l’impiego di 24.638 operatori nel periodo dal 18 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023. In particolare, 897 operatori saranno in servizio il 25 dicembre, 868 l’uno gennaio 2023.