Una commessa infedele avrebbe sottratto 70 mila euro alla tabaccheria in cui lavorava
In poco più di un anno avrebbe sottratto 70 mila euro in contanti, gratta e vinci e schede da gioco al titolare della tabaccheria in cui lavorava a Malo: ora una donna di sessant’anni dovrà rispondere del reato di appropriazione indebita.
I fatti sono avvenuti a Malo fra il 2020 e i primi mesi del 2021 e sono stati ricostruiti grazie a un’indagine dei carabinieri della stazione di Malo, che ora hanno denunciato in stato di libertà la donna, che vive in un paese limitrofo.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia-querela sporta presso la stazione stessa da parte del titolare di una tabaccheria del paese: i militari hanno immediatamente avviato le relative indagini, grazie alle quali sono riusciti a raccogliere degli elementi utili a dare riscontro a quanto riferito dal tabaccaio, ricostruendo anche la dinamica dei fatti.
In particolare, è emerso che la dipendente, tra il 2020 ed i primi sei mesi del 2021, approfittando della materiale disponibilità, si era impossessata di denaro in contanti, gratta e vinci e altre schede da gioco, per un importo complessivo, appunto, di 70 mila euro, tradendo così la fiducia concessa dal titolare della tabaccheria dove lavorava.
Sarà ora la giustizia a stabilire in modo definitivo se vi sia la reale colpevolezza della donna.