Vasto incendio distrugge la Texinternational: tre team di vigili del fuoco all’opera in emergenza VIDEO
Va a fuoco uno stabilimento di tessuti della zona industriale di Sossano, nel Bassovicentino. A dare l’allarme stamattina poco dopo le 8 sono state le maestranze al lavoro all’interno del capannone della Texinternational Srl, azienda tessile che produce biancheria per la casa: i lavoratori presenti si sono messi al sicuro dopo aver richiesto l’intervento del 115, non si registrano infatti persone ferite o intossicate.
L’azione dei pompieri giunti dal comando di Vicenza e dai distaccamenti di Lonigo ed Este è tutt’ora in corso, trattandosi di un incendio generalizzato che ha coinvolto una parte ampia del capannone che sorge su un’are di circa 2.550 metri quadrati in via Manin, nel cuore della zona industriale sossanese.
Tante le segnalazioni giunte alle sedi del servizio 115, al numero di emergenza 118 e anche alle redazioni di stampa locale da parte di automobilisti di passaggio e residenti, vista l’alta colonna di fumo nero visibile da parecchi chilometri di distanza. I vigili del fuoco disponibili nel turno di venerdì mattina sono accorsi sullo scenario del rogo muniti di tre autopompe, due autobotti, l’autoscala, il carro aria e sarebbero ora una ventina gli operatori presenti a collaborare per spegnere le fiamme.
Il tempestivo intervento della task-force antincendio ha permesso di limitare i danni al solo stabilimento tessibile, scongiurando il pericolo effettivo che le lingue di fuoco intaccassero anche l’attigua attività di alimentari, il supermercato che sorge a fianco dell’edificio oramai semidistrutto dall’incendio. Sul posto anche i tecnici dell’Arpav di Vicenza, per verificare eventuali fonti di inquinamento atmosferico per i fumi sprigionati dai laboratori interni.
Per il momento è prematuro indicare le cause dell’innesco dell’incendio, comunque già al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco e dei carabinieri, anche se le circostanze generali sembrano far presupporre a un evento accidentale, visto che l’azienda era aperta e con la produzione in corso. Forse un guasto a un macchinario o un errore umano.