Collaboratrice scolastica si sente male e si accascia in corridoio. Inutili i soccorsi del Suem
Concitazione seguita a un profondo senso di impotenza e dolore dopo il mezzogiorno di oggi martedì 7 marzo, nella scuola secondaria di primo grado A. Fusinato di Schio, dove una collaboratrice scolastica è stata soccorsa dal personale interno e poi da un equipaggio di medicina d’emergenza del Suem 118. Purtroppo senza gli esiti sperati.
La dipendente pubblica, di 60 anni di età e residente in Altovicentino, sarebbe morta in pochi minuti in seguito a un grave malessere che l’ha sorpresa poco prima delle 13, nel corso dell’ultima ora delle lezioni nelle classi. Si tratta della scledense Raffaella Bolla, dipendente da tempo dell’Istituto Compensivo Schio 2.
Sul posto è giunta una pattuglia dei Carabinieri della locale compagnia di Schio, incaricata di verificare le circostanze dell’accaduto, dopo che la squadra di pronto soccorso inviata dall’ospedale Alto Vicentino di Schio a un certo punto ha dovuto desistere dalle manovre di rianimazione cardiopolmonare sul corpo della donna, dichiarandone il decesso. Subito dopo si è proceduto al difficile compito di informare i famigliari della donna, lei residente a Schio tra l’altro non molto lontano dall’edificio scolastico dove inaspettatamente è stata vittima di un malore fatale.
In un primo momento erano state note le sole iniziali della sfortunata 60enne per la quale non ci sarebbero dubbi sulle cause naturali, in attesa comunque di conferme da parte delle forze dell’ordine e della Procura di Vicenza.
La notizia è in aggiornamento