Fotovoltaico sulle scuole e fibra nelle contrade: così Asiago punta all’autonomia energetica
Asiago sempre più efficiente e autonoma in fatto di energie alternative. E’ infatti un sostanzioso contributo di oltre 500mila euro quello che grazie al Pnrr consentirà agli istituti scolastici del capoluogo altopianese di dotarsi di pannelli fotovoltaici che andranno a coprire le superfici a tetto contribuendo così alla produzione di energia elettrica.
Un obiettivo che secondo quanto affermato non senza orgoglio dal Sindaco Roberto Rigoni Stern, va nella direzione auspicata dalla sua amministrazione e cioè di avviare presto la prima comunità energetica dell’altopiano. Un percorso che mira dritto all’autonomia energetica del Comune, cui potranno aggregarsi in una fase successiva sia privati residenti che possessori di seconde case.
Già nei mesi scorsi un’altra struttura simbolo di Asiago, lo stadio del ghiaccio, aveva potuto giovare di corposi interventi di efficientamento energetico che avevano consentito alla struttura di non chiudere i battenti ai vari campionati oltre che a tutti gli appassionati di pattinaggio nonostante il caro bollette.
Fotovoltaico ma non solo quello: se per i plessi scolastici oltre ai pannelli verranno sostituiti anche gli infissi – spesa prevista circa 200mila euro – nelle contrade e nelle frazioni arriverà la fibra ottica. Ad annunciarne l’interramento con un intervento di oltre 1milione e 700mila euro completamente finanziato dalla Comunità Europea e dalla Regione Veneto, il vicesindaco Franco Sella che non ha mancato di sottolineare come volutamente si sia partiti dalla periferia asiaghese e nel caso specifico da località Sasso.