Raccolta fondi, hashtag #LLG e Memorial per Giorgia, la 17enne investita a Colorado Springs
Ha superato in poche ore i 20 mila dollari la raccolta fondi lanciata negli Stati Uniti in favore dei familiari di Giorgia Trocciola, la 17enne studentessa vicentina travolta e uccisa sul colpo mentre attraversava la strada mercoledì mattina a Colorado Springs, negli Stati Uniti. La ragazza trovava nella città americana già da oltre 7 mesi. Una giovane atleta di valore, partita dal Veneto la scorsa estate e che stava completando ormai l’anno scolastico di scambio. come studente straniera nella contea de El Paso. Frequentava con profitto la Doherty High School, abbinando l’esperienza formativa della lingua inglese alla pratica del softball.
Il baseball in versione femminile, una sua grande passione sportiva fin da ragazzina nata a due passi da casa e che l’aveva portata a vestire le casacche di più club tra Vicenza Bsc, Padova, Verona e Bussolengo, prima di partire per gli Usa lo scorso agosto e affermarsi ancora più come giovane atleta emergente in uno sport tipicamente americano. In migliaia, in questi giorni di tristezza, stanno condividendo l’hashtag #LLG, che sta per “Lives like Giorgia”, per ricordarla nella sua essenza. Prima di partire, la 17enne frequentava il Liceo Artistico Canova nel capoluogo berico, e viveva a Bolzano Vicentino con la famiglia.
I proventi dei contributi liberi di centinaia di persone che si sono affidati alla piattaforma GoFundMe saranno destinati alle spese da sostenere per il rientro in patria della salma, il viaggio in Italia della famiglia americana che ospitava Giorgia e per quello che in America viene chiamato “Memorial“, vale a dire un monumento o targa che ricorderà la 17enne per sempre, onorandone il ricordo. Sarà installato all’esterno della Doherty High School, poco distante dal luogo dell’incidente sulla Barnes Road. A travolgerla un coetaneo, mentre lei stava attraversando l’incrocio verso l’accesso al cortile della scuola, sulle strisce pedonali.
I genitori di Giorgia, Gianfranco e Marialuisa Grego, volati negli Stati Uniti all’indomani del fatto, hanno ringraziato pubblicamente tutti coloro che sono loro vicini in questi giorni di dolore. La 17enne lascia anche la sorella minore Azzurra. “Ringraziare tutti sarebbe ora impossibile – scrive papà Gianfranco dagli Usa – siete tantissimi e di questo ve ne sono grato. In pochi scatti si può capire la mia “bambina” chi fosse: matta, sincera, profonda, unica. Qui negli Stati Uniti dove io e mia moglie ci troviamo, nella sua scuola hanno creato un motto #LLG che tradotto significa Vivi Come Giorgia. Praticamente la conoscevano e amavano tutti. Io Mery e Azzurra e tutta la mia famiglia vi ringraziamo per l’affetto che ci state dando ve lo scrivo con il cuore. Grazie”
La tragica vicenda della studentessa italiana investita da una jeep alle 7.30 del mattino di mercoledì 22 marzo ha suscitato commozione e una serie di iniziative nella città americana, oltre al cordoglio a Vicenza e nel mondo del baseball e softball veneto. Mazzi di fiori sono apparsi dal giorno dopo sul luogo della disgrazia, portati da compagni di scuola di Giorgia e chiunque abbia voluto portare un proprio omaggio alla sfortunata studentessa vicentina.