ATP Miami, Sinner batte Rublev in due set e vola ai quarti di finale
Negli ottavi di finale del Master 1000 di Miami Jannik Sinner trionfa contro Andrey Rublev con il punteggio di 6-2, 6-4 in poco più di un’ora di gioco. È un Sinner in formato Grande Slam quello visto negli ottavi di finale del Master 1000 di Miami. Un primo set magistrale, dove Sinner parte fortissimo e mette in campo i suoi miglioramenti, soprattutto nella gestione dei colpi sotto rete. Due break consecutivi che spezzano il ritmo e la fiducia di Rublev, che si deve arrendere con percentuali molto basse di punti sulla seconda battuta. Il russo viene liquidato 6-2 dopo poco più di mezz’ora.
In avvio di secondo set Rublev è più preciso nelle sue prime, riuscendo a gestire meglio il servizio. Nel quinto gioco Sinner sfiora il break decisivo, ma l’appuntamento è solo rimandato: il numero 6 in classifica Atp sbaglia il dritto decisivo sul 3-3 (30-40), regalando di fatto il punto break a Sinner per il 4-3. Nel finale gli errori sono pochi, da una parte e dall’altra, con Sinner che riesce a chiudere sul 6-4, volando ai quarti di finale. Nella prossima sfida incontrerà il vincente dell’incontro tra Ruusuvuori e Van De Zandschlup, con il pericolo Alcaraz nella potenziale semifinale.
Dopo la netta vittoria contro Rublev, Jannik Sinner è soddisfatto della prestazione. “Provo tutto i giorni a fare del mio meglio, Rublev non era un avversario facile perché serve bene e tira forte -ha spiegato a fine partita l’azzurro -. Dovevo cambiare il mio tipo di gioco, l’ho fatto e ho servito anche meglio”. “Oggi il mio livello era ottimo, mi sono sentito bene. Dal punto di vista del servizio è’ stato il match in cui ho servito meglio – ha aggiunto -. Ho cercato di cambiare tattica, ho cercato di essere più aggressivo di lui”. “Sono soddisfatto, andiamo avanti cosi’”, ha concluso Sinner.