Serie C: il L.R. Vicenza non fa indigestione a Crema, pari con la Pergolettese. Top&Flop biancorossi
E’ un L.R. Vicenza che probabilmente ha già la testa alla finalissima di Coppa Italia, in programma martedì prossimo al Menti, quello sceso in campo a Crema contro la Pergolettese. Al termine dei novanta minuti lo 0-0 sta un po stretto a Pasini e compagni ma ai fini della classifica cambia poco o nulla, va sottolineato invece il passo in avanti dal punto di vista dell’approccio al match e l’equilibrio tattico con mister Thomassen che sembra aver imboccato la strada giusta in vista dei play off. I padroni di casa sono arrivati alla sfida con i biancorossi con un ruolino di marcia di tutto rispetto, una sola sconfitta nelle ultime dieci con 21 punti incassati contro i 13 del Lane, e con uno stato di forma pari alle compagini di vertice. Anche per questo il punticino guadagnato dal Vicenza assume le sembianze più di un bicchiere mezzo pieno che mezzo vuoto, inutile dire che l’intera stagione passa per la sfida dell’11 aprile quando si assegnerà il trofeo di categoria e si conoscerà il destino della post season evitando, in caso di vittoria, la baraonda del primo turno ad eliminazione diretta e passando al turno nazionale con gare di andata e ritorno.
ANALISI- Formazione con tante novità in occasione della 36esima giornata del girone A, tra i pali torna un convincente Confente, Greco viene schierato nell’inedito ruolo di terzino sinistro e lo fa con grande attenzione mentre al centro, vicino a Pasini, si rivede Bellich che non fa rimpiangere di certo Cappelletti, dalla parte opposta c’è Valietti; davanti alla difesa bene il duo Cavion-Zonta con il trio Dalmonte, Jimenez e Della Morte chiamato a creare e muoversi in tutto il fronte d’attacco alle spalle di Ferrari. I biancorossi giocano molto palla a terra mettendo in difficoltà il centrocampo avversario ma manca il guizzo finale, con l’attacco che chiude in bianco. Regge bene il reparto arretrato, per la seconda volta di fila non subisce nemmeno un gol e già questa è una notizia. I cambi, effettuati nella ripresa, danno vivacità alla manovra che nella prima parte del secondo tempo ha vacillato facendo temere il peggio. Gli ingressi di Oviszach, Dalmonte, Stoppa e Scarsella sono stati determinanti per riaccendere il gioco e terminare la gara con il Vicenza in attacco, meno bene invece Ronaldo che non ha saputo apportare la qualità che gli appartiene. Convince Dan Thomassen che sembra leggere bene la gara e il suo nuovo modulo accorcia le linee chiudendo gli spazi e portando spesso al raddoppio di marcatura con un pressing intenso. Martedì contro la Juventus servirà la stessa attenzione per difendere l’esiguo vantaggio (2-1) conquistato nella finale di andata.
TOP&FLOP- Sono almeno cinque le occasioni nitide costruite dal Vicenza senza però riuscire a scardinare la porta difesa da Soncin (autore di tre interventi prodigiosi), manca solo il gol ma i segnali di ripresa ci sono. Nella gara di Crema i flop sono Pompeu Da Silva Ronaldo voto 5: gioca solo un quarto d’ora ma entra in campo svogliato e sbaglia tutto, anche le punizioni. Matteo Della Morte voto 5,5: inizia bene, bella la sua conclusione al 35esimo ma poi si spegne di colpo. Alex Rolfini voto 5,5: anche lui parte con il piglio giusto, spazia su tutto il fronte d’attacco ma senza essere decisivo. Tanti giocatori invece da segnalare tra i top, Nicola Dalmonte voto 6,5: corre, crea e rincorre; fa tutto bene. Enrico Oviszach voto 6,5: schierato nell’inedito ruolo di terzino destro si fa valere con continue sfuriate lungo tutta la corsia, bene anche in copertura. Loris Zonta/Michele Cavion voto 6,5: coprono entrambi bene in fase di non possesso, sempre nel vivo anche nella costruzione della manovra, quando si dice fare tanto “lavoro sporco”. Kaleb Jimenez voto 6,5: gioca tanti palloni e nel corso della gara riesce a disarcionare più volte la sfera agli avversari. Matteo Stoppa voto 6: sbaglia un gol clamoroso e per questo merita un voto in meno ma nei 42 minuti disputati c’è tanta qualità. Imprendibile e immarcabile, peccato per quell’errore. Fabio Scarsella voto 6,5: torna in campo dopo i mesi trascorsi ai box per infortunio, gioca bene ed è un piacere ritrovarlo in questa condizione, sarà utile per i play off.