Attentato a Tel Aviv, morto turista italiano. Cordoglio del Governo italiano
Attacco terroristico a Tel Aviv, in Israele. A perdere la vita un turista italiano, Alessandro Parini. Il 35enne si trovava nella città del Medio Oriente in vacanza. Feriti altri due connazionali, ed il bilancio è stato confermato dalla Farnesina.
Secondo la ricostruzione dell’attentato, un veicolo si è lanciato sulla folla che stava passeggiando sul lungomare della città israeliana investendo diverse persone. Una volta uscito dalla vettura, l’attentatore avrebbe cominciato a sparare sulla folla, venendo ucciso dalle forze di sicurezza. A perdere la vita il giovane avvocato italiano, mentre altre due persone sono rimaste ferite. Ancora non è chiara l’identità dell’attentatore, ma la matrice, così come ha detto la Jihad Islamica, è politica.
Secondo Hamas, che non ha rivendicato il gesto ma si è compiaciuto, “si è trattato di una operazione di alto livello nel cuore della entità sionista”. Il portavoce Abdel Latif Qanua ha dichiarato: “questi episodi dimostrano il livello raggiunto dalla resistenza dei giovani per colpire gli occupanti. La nostra ‘Spada di Gerusalemme’ viene innalzata ovunque”. La Jihad islamica, tramite comunicato, ha detto che “l’attacco è una naturale e legittime risposta ai crimini dell’occupazione contro il popolo palestinese”.
Cordoglio del Governo italiano per la morte di Alessandro Parini. Tramite una nota Palazzo Chigi afferma che “Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime profondo cordoglio per la morte di un nostro connazionale, Alessandro Parini, nell’attentato terroristico avvenuto in serata a Tel Aviv”. Il Presidente Meloni”, si legge ancora nel comunicato, “esprime vicinanza alla famiglia della vittima, ai feriti, e solidarietà allo Stato di Israele per il vile attentato che lo ha colpito”.