Oro di Mirko Bettega a Perth nel Mondiale Trapiantati: il 37enne trionfa nel ciclismo

Il ciclismo vicentina celebra oggi un nuovo campione, un campione “speciale”, già salito alla ribalta delle cronache sportive a livello nazionale nelle competizioni dedicate agli atleti che hanno affrontato dei trapianti. Il suo nome è Mirko Bettega e da poche ore fresco si può fregiare del titolo individuale di Campione del Mondo di ciclismo, grazie al successo di Perth, nella competizione in corso di svolgimento in terra d’Australia.

Il 37enne di Montorso Vicentino, affetto da un problema di salute all’apparato urinario con trapianto di reni, ha trionfato nella sua specialità preferita: la corsa sui pedali contro il tempo, vale a dire a cronometro. Subito gli sono giunti i complimenti da Luca Zaia oltre che da parte della delegazione azzurra in trasferta in Oceania, con la Regione che celebra così il terzo oro conquistato dai portacolori veneti e della Nazionale di categoria.

Ciclista già da anni, Mirko Bettega alcuni mesi prima del diffondersi della pandemia Covid-19 aveva ricevuto i reni da un donatore – era il 2019 -, iniziando di fatto una nuova vita e insieme una nuova carriera di sportivo. La scorsa estate 2022 invece, a Milano, il ciclista trapiantato vicentino era stato protagonista assoluto con un oro assoluto nella crono e un argento nella competizione in linea su strada. A gioire per l’impresa iridata del montorsino anche l’associazione Aido di Vicenza a provincia.

Stanotte (per l’Italia) è giunto il meritato trionfo nella 10 chilometri appunto a cronometro disputata nel parco dell’Autodromo di Perth, una delle discipline che mettono palio medaglie ai World Transplan Games 2023. Iniziati il 15 aprile e che si concluderanno sabato con la cerimonia di chiusura. Si tratta questa delle 23esima edizione con soddisfazioni a raffica che stanno giungendo per la spedizione italiana. Il ciclista veneto ha battuto un ungherese e un francese, con lui sul podio.

“Mirko Bettega – aggiunge Luca Zaia ai complimenti all’atleta del ciclismo – ha compiuto una grande impresa, in una delle discipline più impegnative per una persona che ha subito un trapianto. E’ il simbolo della rinascita che una donazione e un trapianto possono rendere realtà”.