Scontro diplomatico tra Berlino e Mosca: funzionari espulsi
Sale la tensione tra Russia e Germania. Mosca ha infatti reso noto che Berlino ha deciso un’espulsione di massa di diplomatici russi. La risposta russa, per rappresaglia, è l’allontanamento dei funzionari tedeschi. Kiev intanto sostiene che sono 470 i bambini ucraini rimasti uccisi dall’inizio della guerra e 949 quelli feriti. Mentre, il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, ribadendo che il posto legittimo dell’Ucraina è nell’Alleanza Atlantica, anche se al momento non è stato fissato un percorso per l’adesione, aggiunge: “Tutti i membri della Nato hanno acconsentito all’adesione di Kiev”. Ma la Germania rinvia il dibattito a dopo la guerra precisando: “Non è questo il momento di decidere”. Gli Stati Uniti frenano sui jet a Kiev: “La priorità è la difesa antiaerea”.
Le espulsioni dei diplomatici. Sono 34 i diplomatici tedeschi espulsi dalla Russia, su un un totale di 90 ancora presenti nel Paese. Questo quanto riferisce il tabloid Bild, citando proprie fonti, ripreso anche dall’agenzia Tass. Il governo tedesco aveva deciso di espellere un certo numero di diplomatici tedeschi chiedendo però a Mosca di non rendere pubblica la notizia; ma poi le stesse autorità di Berlino hanno fatto filtrare le notizie ai media tedeschi che le hanno pubblicate tre settimane fa. E’ questa la ricostruzione fatta dalla portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova a proposito del nuovo scontro diplomatico tra i due Paesi in un’intervista al canale tv Zvezda News e da lei stessa ripresa sul suo canale Telegram.
Le parole della portavoce del ministero degli Esteri russo. La Zakharova ha detto: “Inizialmente le autorità tedesche hanno notificato alla Federazione russa che avrebbero espulso i nostri diplomatici, ma hanno chiesto di non dirlo a nessuno”. Poi, sono apparse indiscrezioni su media tedeschi, che il governo di Berlino ha smentito pubblicamente, dicendo che non avrebbe espulso nessuno. La stessa portavoce ha concluso: “Berlino ha avvisato Mosca delle imminenti espulsioni ma ha detto all’opinione pubblica che non ci sarebbero state, e alla fine le ha fatte”.
Nuovo annuncio di guerra da Mosca. In tutta questa tensione, il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov, dal canto suo rende noto che nelle ultime 24 ore le unità d’assalto russe hanno preso il controllo di tre quartieri nella zona occidentale della città di Bakhmut. In un briefing Konashenkov annuncia: “Nella direzione di Donetsk, tre quartieri nella parte occidentale della città sono stati liberati dalle unità d’assalto nelle ultime 24 ore”.