Coinvolto in un incidente mentre va in bici sotto l’effetto di droga: denunciato 35enne
Si “posiziona” a metà tra il fatto curioso e il fatto di cronaca quanto è emerso in seguito a un approfondimento dei Carabinieri della Compagnia di Schio in merito a un incidente stradale, avvenuto lo scorso mese di febbraio a Malo. Uno scontro tra un’automobile e una bici che aveva coinvolto, senza gravi conseguenze sul versante della salute, un cittadino straniero di 35 anni investito dal veicolo, a quanto noto, mentre si trovava sui pedali.
In quell’occasione il ciclista era stato sottoposto agli accertamenti sanitari tossicologici per verificare le sue condizioni psicofisiche, per quanto si trovasse in sella a una bicicletta, al pari di quanto avviene per i conducenti di veicoli a motori. Un atto dovuto per ricostruire in maniera inoppugnabile la dinamica dell’incidente.
Gli esami di laboratorio completati nei giorni scorsi hanno messo “neo su bianco” che il 35enne africano – un uomo di nazionalità nigeriana – aveva imboccato una strada pubblica quella sera in condizioni non idonee nemmeno alla conduzione di una bicicletta, in quanto sotto l’effetto (ora accertato) di sostanze stupefacenti. Motivo sufficiente per far partire una denuncia in Procura a Vicenza nei suoi confronti, a piede libero.
Non tutti sono al corrente che i ciclisti sui pedali – sia meccanici che a trazione agevolata elettronicamente – sono tenuti a rispettare le medesime disposizioni di legge di chi si mette al volante di una vettura, ad esempio, sia per quanto riguarda i limiti sul consumo d’alcol – con soglia fissata in 0,50 g/l – che, come in questo episodio, l’assunzione di qualsiasi tipo di droga anche in minima quantità. In altre parole si va incontro a una denuncia, oltre alle problematiche relative all’aspetto assicurativo, con la sola eccezione dell’assenza di una “sospensione” della patente, non essendo prevista per “pedalare”.
La notizia per certi versi curiosa resa nota oggi dal comando scledense, a cui afferisce la stazione dei Carabinieri di Malo, va a integrare la recente diffusione da parte del Comune e della polizia locale di un report sugli automobilisti maladensi – o che in ogni caso stavano percorrendo strade del territorio comunale – “beccati” al volante sotto l’effetto qui, invece, di sostanze alcoliche.