Il ritorno di Berlusconi: “Forza Italia pilastro della maggioranza”
Il ritorno del Cavaliere. Silvio Berlusconi, infatti, nella giornata di sabato 6 maggio è intervenuto alla convention di Forza Italia direttamente dall’ospedale San Raffaele di Milano dove è ricoverato dal 5 aprile. Lo ha fatto attraverso un videomessaggio in cui esordisce dicendo: “Eccomi, sono qui per voi, per la prima volta in camicia e giacca dopo oltre un mese. Noi siamo il pilastro essenziale e leale di questa maggioranza, siamo la spina dorsale di questo governo”.
Il videomessaggio di Berlusconi. Seduto a una scrivania con un plico di fogli davanti, due copie di un suo libro e un bicchiere d’acqua, sullo sfondo un cartellone di Forza Italia, la bandiera tricolore e quella europea, il Cavaliere ha aggiunto: “Siamo il pilastro di questa maggioranza. Noi siamo il pilastro essenziale e leale di questa maggioranza, siamo la spina dorsale di questo governo. Per questo siamo in campo, per far sì che le sue decisioni siano davvero corrette, giuste, equilibrate”.
Le altre parole del leader di Forza Italia. Silvio Berlusconi poi ha precisato: “Noi vogliamo aumentare le pensioni, i salari, gli stipendi che sono rimasti quelli di 20 anni fa. Noi vogliamo ridurre la pressione fiscale sotto il 40% mentre ora è al 44%. Vogliamo costruire tutte le infrastrutture necessarie per rendere veramente moderno il nostro Paese. E ora dobbiamo anche trovare urgentemente una risposta al problema della siccità per far sì che i nostri campi non restino senza acqua e i rubinetti non restino all’asciutto, come purtroppo oggi avviene in alcune nostre città”.
Il riferimento alla sua famosa “discesa in campo”. Il Cavaliere poi ha raccontato come tra il 1993 e il gennaio 1994 maturò l’idea della sua discesa in campo. Berlusconi è partito da un incontro con i sondaggisti di Fininvest nel 1993 che gli preannunciarono “la vittoria dei comunisti” alle imminenti elezioni anticipate, e le successive tappe fino al suo annuncio in Tv con la Fondazione di Forza Italia: “Forza Italia è per noi come una religione laica, la religione della libertà di cui parlava Benedetto Croce, una religione del cuore, della mente, un impegno verso noi stessi, i nostri figli, gli italiani”.
“L’Europa il nostro nuovo orizzonte di riferimento”. Per quanto riguarda le elezioni europee 2024 Berlusconi ha sottolineato: “Cari amici, manca circa un anno alle elezioni. L’Europa è il nostro orizzonte di riferimento, solo l’Europa può essere protagonista nelle grandi sfide globali, a cominciare da quella posta dall’imperialismo cinese. Dobbiamo far sì che l’Europa divenga un vero Continente unito, con regole di voto diverse rispetto a quelle attuali. Dobbiamo passare dall’unanimità alla maggioranza qualificata, che io ho proposto possa essere il voto dell’80/85% dei Paesi Europei”.
Berlusconi sul lavoro dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. A tal proposito il leader di Forza Italia ha detto: “Il governo in pochi mesi ha portato a casa risultati importanti, dei quali siamo molto orgogliosi. Continueremo su questa strada, con un rapporto leale e costruttivo con i nostri alleati, ai quali ci legano non soltanto un programma comune ma una vera e consolidata amicizia. Voglio ringraziare per quanto stanno facendo i nostri ministri, gli altri membri del governo, i nostri capigruppo e tutti i nostri parlamentari, che danno un contributo essenziale per qualità e quantità al lavoro del governo”.