Champions League, al Bernabeu finisce 1-1 tra Real Madrid e Manchester City
Al Santiago Bernabeu è andata in scena la prima semifinale di andata di questa edizione della Champions League. Si sono affrontate Real Madrid e Manchester City che hanno concluso con un pareggio: 1-1. Sarà quindi decisiva la sfida di ritorno, tra 8 giorni all’Etihad, per sapere chi andrà in finale.
Al Bernabeu partono bene gli inglesi, ma gli spagnoli a sbloccare la gara al 36′ con una conclusione da fuori area di Vinicius. Nella ripresa parte meglio il Real, ma è la squadra di Guardiola a trovare il pareggio con una botta di De Bruyne (67′).
Real e City non regalano lo spettacolo visto nella semifinale dello scorso anno e il discorso qualificazione viene rimandato all’Etihad mercoledì prossimo. Un pareggio tutto sommato giusto, con le due squadre che a turno hanno condotto il gioco. Meglio il City nella prima frazione, quando a passare è però la squadra di Ancelotti, meglio i campioni di Spagna nella ripresa quando il gol del pareggio lo trovano i Citizens.
Un risultato importante in particolare per la squadra di Pep Guardiola, che mercoledì 17, in casa, proverà a chiudere il conto magari affidandosi alla vena realizzativa di Haaland. I campioni d’Inghilterra si sono affidati a un pressing feroce e hanno tenuto in mano il pallino del gioco per gran parte del primo tempo, mostrando capacità di palleggio e tenendo il possesso palla. Ma a segnare è stato il Madrid con una bellissima conclusione di destro del suo funambolo Vini Junior, innescato da Camavinga, a sua volte esaltato da uno spettacolare assist del fuoriclasse Modric. Ancora prima, al 25′, il Real avrebbe potuto segnare l’1-0 gol se Ruben Dias non avesse effettuato un salvataggio su Benzema che stava per mettere dentro in tap in. In questa partita molto tattica, bella e intensa, e che ha mostrato in campo un grande equilibrio, si è tirato molto dalla distanza e proprio in questo modo, dopo quella di Vinicius, è arrivata anche la rete del pari di De Bruyne, con un mancino che non ha lasciato scampo al suo compagno di nazionale Courtois, che poco prima si era esibito in una bella parata proprio sul connazionale. Si è comunque avuta l’impressione che sia il Real che il City non abbiano fatto tutto il necessario per vincere, preferendo non correre rischi eccessivi e rimandando il verdetto al match di ritorno, quando già si saprà se l’altra finalista sarà l’Inter o il Milan.