Ospedale San Bassiano, nuovo direttore medico in carica: è la dottoressa Sira Bizzotto
Importante incarico per la dottoressa Sara Bizzotto, a vent’anni dal conseguimento della laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova nel 2003: la donna medico trevigiana di nascita assume le funzioni di direttore medico di Ulss 7 Pedemontana, ruolo di prestigio in seno all’ospedale di Bassano del Grappa.
La notizia è stata ufficializzata stamattina e la nuova incaricata, dopo la prima foto “di rito” nell’ufficio direttivo, è stata presentata dal direttore generale Carlo Bramezza, che la ha dato il formale benvenuto. La commissione preposta alla scelta si era riunita lo scorso fine aprile, scegliendo tra due candidati.
Trevigiana, la dott.ssa Bizzotto ha conseguito anche la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva. Ha iniziato la sua carriera presso la Direzione Medica dell’ospedale di Treviso, dove è rimasta per 5 anni prima di approdare nel 2017 in Ulss 4 Veneto Orientale, poi per 10 mesi nel Bellunese nel l’azienda Ulss 1 Dolomiti e infine lo scorso anno in sede Ulss 3 Serenissima. Parallelamente ha collaborato con l’Università di Padova in qualità di docente di Epidemiologia per l’esame di “Management, medicina legale, epidemiologia e statistica”, nell’ambito del corso di laurea in Scienze Infermieristiche. È inoltre autrice o coautrice di diverse pubblicazioni scientifiche.
LE DICHIARAZIONI. “Sono entusiasta del nuovo incarico che mi è stato assegnato in Ulss 7 Pedemontana – sottolinea oggi Bizzotto – e ringrazio per l’opportunità in un contesto tanto stimolante come quello rappresentato dal territorio in cui insiste questa Azienda Sanitaria ed in particolare dagli ospedali di Bassano e Asiago. Sono pronta ad affrontare la sfida con determinazione, entusiasmo e spirito di servizio; il mio auspicio è quello di poter collaborare proficuamente con i professionisti che operano in queste realtà nell’interesse della comunità ed in particolare dei pazienti”.
“Nel corso della sua carriera la dott.ssa Bizzotto ha avuto modo di conoscere diverse realtà ospedaliere nella nostra regione, ciascuna con le sue peculiarità – sottolinea il dg Bramezza -. Sono certo dunque che saprà portare un contributo importante in termini di competenza e professionalità per continuare il percorso di crescita del San Bassiano all’insegna del suo status di ospedale all’avanguardia per tecnologie e metodiche adottate, rendendolo una struttura sempre più attrattiva non solo per i pazienti, ma anche per i giovani medici”.