Serie A: il Milan batte la Juve e vola in Champions. Lecce salvo
A una sola giornata dal termine, il massimo campionato di calcio esprime quasi tutti i suoi verdetti. Europa minore a parte, resta in ballo solo la lotta per non retrocedere, con Spezia e Verona impegnate a evitare di scendere in Serie B insieme a Cremonese e Sampdoria. Dopo lo 0-4 interno contro il Torino e l’1-1 del Bentegodi tra Hellas e Empoli, liguri e veneti sono appaiati a quota 31 punti e domenica prossima sono in programma Milan-Verona e Roma-Spezia. Ricordiamo che in caso di arrivo a pari punti ci sarebbe lo spareggio per decretare la terza retrocessa nel torneo cadetto. Nel frattempo, in casa degli scaligeri veronesi è ancora enorme l’amarezza per una vittoria sfumata al 96esimo contro l’Empoli.
Corsa Champions, tutto definito. Con Napoli (2-2 subito a Bologna con rimonta felsinea dallo 0-2) e Lazio (3-2 casalingo alla Cremonese) già qualificate da tempo, saranno le due milanesi a partecipare alla prossima edizione della Coppa dei Campioni. L’Inter per effetto del 3-2 all’Atalanta maturato negli anticipi del sabato, il Milan grazie al successo nel posticipo della domenica all’Allianz Stadium contro la Juventus. Il big-match di questa 37esima giornata lo decide il solito Olivier Giroud con un gran colpo di testa al 40′. Sempre lui, Giroud, l’uomo dei gol pesanti, come fu per lo scudetto di un anno fa. Il quasi 37enne attaccante francese non fallisce quasi mai i grandi appuntamenti timbrando puntualmente il cartellino alla sua maniera.
Tornando alla lotta salvezza, spicca la vittoria del Lecce a Monza. Una vittoria che ha dell’incredibile per come è maturata. All’83’ sullo 0-0, il portiere dei salentini Falcone para un penalty al 33enne attaccante danese Christian Gytkjær; mentre, all’11esimo minuto di recupero, il 21enne attaccante Lorenzo Colombo in prestito al Milan dal Lecce, non sbaglia il rigore assegnato agli ospiti. In casa giallorossa è festa grande: salvezza con un turno d’anticipo. Curiosità statistica: quello fallito da Gytkjær è il primo rigore sbagliato dai brianzoli in Serie A. In precedenza, infatti, erano stati Petagna, Caprari, e Pessina in 3 occasioni a trasformare i rigori assegnati al club di Berlusconi nella sua prima storica partecipazione alla massima Serie.
Le altre posizioni per l’Europa minore. Resta il punto interrogativo legato alla Juventus, attualmente settima in classifica; verosimilmente i processi sportivi porteranno all’esclusione dei bianconeri dalle prossime Coppe europee. Pertanto, con Atalanta (5° posto) e Roma (6° posto) già sicure dell’Europa League e irraggiungibili dalle altre squadre che si trovano dall’ottava posizione in giù, l’eventuale esclusione di Madama dall’Europa, alimenta la lotta per l’approdo in Conference League. La sconfitta con il Lecce frena il Monza di Berlusconi e ora in pole ci sono Torino e Fiorentina, con Monza e Bologna più staccate; la Viola sabato ha provato a dimenticare la delusione della finale di Coppa Italia battendo in modo rocambolesco una Roma con la testa già a Budapest per la finalissima di Europa League contro il Siviglia. Domenica 4 giugno, per l’ultimo turno stagionale di A: tutte in campo in contemporanea.