Nasce la giunta Possamai: “Età media 41 anni”. Sala vicesindaco, Tosetto torna al sociale
“L’obiettivo che mi ero dato era quello di costruire una giunta che potesse riflettere l’aspirazione al cambiamento che la città ci ha consegnato con il voto di due settimane fa. Valorizzando le figure indicate dai cittadini, ma anche le esigenze emerse dalle consultazioni con diversi mondi del territorio. Sono fiducioso che la squadra che nasce oggi abbia le caratteristiche giuste. L’età media dei nove assessori è di 41 anni”. Così il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, che oggi in Sala Stucchi di Palazzo Trissino ha presentato la nuova giunta comunale.
“Tre assessori – spiega il sindaco di Vicenza – hanno già ricoperto un ruolo analogo in giunte precedenti, tre sono già stati consiglieri comunali, tre sono alla prima esperienza amministrativa, in un mix di grande equilibrio. Il Pd, primo partito in città, esprime sindaco, vicesindaco, e un assessore, tutti con deleghe di peso visto che io stesso ne tratterrò per ora alcune di primaria importanza, a partire da sicurezza e Tav. Ma c’è poi un grande spazio ai mondi civici, ben rappresentati in tutte le componenti della mia coalizione: ci tengo a sottolineare che tutte le liste che hanno partecipato alla nostra campagna elettorale saranno presenti in giunta”.
“Abbiamo interpretato questi mesi di campagna elettorale – spiega ancora Possamai – come una grande squadra e nello stesso modo proseguiremo anche nei cinque anni di governo. Mi affiancheranno tutte figure che ho scelto con piena libertà, come mi ero ripromesso, e di questo ringrazio le forze di maggioranza”.
Cinque uomini e quattro donne, nella nuova giunta, con Isabella Sala, la più votata del consiglio comunale, che diventa vicesindaca. A lei vanno risorse economiche, lavoro e pari opportunità, con bilancio, tributi e provveditorato. Sala, 58 anni, è stata assessora alla comunità e alle famiglie, consigliera comunale e presidente della commissione Sviluppo economico e attività culturali; si occupa di promozione e marketing culturale per Intesa Sanpaolo. È stata eletta in consiglio comunale con il Partito democratico.
A Cristina Balbi vanno le deleghe a sviluppo economico e territorio. 48 anni, è già stata assessora alla cura urbana, consigliera comunale, vicepresidente del consiglio comunale e consigliera provinciale con delega all’edilizia scolastica e ai servizi scolastici con palestre. Avvocato civilista, fa parte della direzione cittadina e regionale del Pd, nella cui lista è stata eletta consigliera comunale.
Sara Baldinato è assessora all’ambiente, alle politiche energetiche e al patrimonio. 46 anni, laureata in Scienze e tecnologie agrarie, è funzionario direttivo dell’ente strumentale della Regione del Veneto. Attenta alle problematiche ambientali, è inoltre vicepresidente del Gruppo del quartiere di San Pio X della Fidas. È stata eletta consigliera comunale nella lista Possamai sindaco.
Ilaria Fantin seguirà cultura, turismo e attrattività della città. Trentaseienne, laureata in liuto, concertista di musica classica di livello europeo, Fantin è promotrice di rassegne ed eventi, occupandosi anche di marketing e orientamento musicale. E’ stata la direttrice artistica del festival di world music Musica delle Tradizioni. Ha corso alle elezioni per la lista Possamai sindaco.
Leonardo Nicolai si occuperà di politiche giovanili, digitalizzazione e innovazione. 31 anni, è stato consigliere comunale e portavoce di Coalizione Civica dalla sua nascita. Impegnato nell’associazionismo culturale vicentino, è laureato in psicologia e lavora come grafico pubblicitario specializzato nella comunicazione politica. È stato eletto consigliere comunale nella lista Coalizione civica Sinistra Verdi.
Giovanni Selmo è assessore all’istruzione, all’edilizia scolastica, al servizio civile, alla cooperazione internazionale e alla pace. Nello scorso mandato amministrativo è stato consigliere comunale della lista Da adesso in poi, di cui è stato cofondatore. Insegnante di lettere, è educatore Agesci. È stato eletto consigliere comunale nella lista Civici con Possamai.
Cristiano Spiller si occuperà di lavori pubblici e mobilità. E’ stato consigliere comunale e vicepresidente della commissione Cultura e attività economiche. Ingegnere gestionale, è insegnante di matematica al Liceo Scientifico Lioy. È stato eletto consigliere comunale nella lista Per una grande Vicenza Azione Italia Viva.
Matteo Tosetto torna al sociale. 45 anni, è stato assessore alle politiche sociali e presidente della circoscrizione. Oltre ad essere socio di un’agenzia immobiliare, è impiegato presso l’Aulss 8 Berica. È stato eletto consigliere comunale nella lista Tosetto – Ripartiamo da Vicenza.
Leone Zilio diventa assessore allo sport, ai grandi eventi, al Parco della Pace. Zilio, 34 anni, è avvocato esperto di diritto societario e sportivo a livello nazionale e internazionale. È stato eletto consigliere nella lista Possamai sindaco.
Infine, il sindaco Possamai trattiene per sé diverse deleghe: sicurezza urbana, salute e benessere, partecipate, infrastrutture e linea AV/AC, PNRR, affari legali e prevenzione corruzione, rapporti con l’Università, informazione e comunicazione, relazioni istituzionali e gemellaggi, sviluppo Brand Vicenza.
“Era una sfida complessa – commenta il sindaco Possamai – perché Vicenza è una realtà complessa, e le aspettative raccolte dai mondi categoriali, associativi, del lavoro, e in generale dalla città, erano molte. Ma ho fiducia in questa squadra, che è studiata anche nell’attribuzione delle deleghe per costruire chiari perimetri d’azione e, al contempo, ottenere aggregazioni funzionali, capaci di dar vita a veri e propri obiettivi strategici di mandato. Penso alla riunificazione di cultura e turismo nella logica della promozione dell’attrattività e vivacità; al progetto di Ciclopolitana che è sotteso alle deleghe a mobilità, ciclabilità, lavori pubblici; all’unione funzionale di politiche energetiche con patrimonio e ambiente; alla costituzione di un vero e proprio assessorato all’innovazione, specie digitale; alla pianificazione territoriale che si unisce allo sviluppo economico, andando ad unire le deleghe che fanno riferimento al SUAP; ai grandi eventi come trait d’union tra sport e Parco della Pace. Nei prossimi giorni – conclude Possamai – assegnerò anche alcune deleghe, oggi in capo a me, ad altrettanti consiglieri comunali, in una logica di squadra allargata. Ne approfitto per ringraziare tutti i consiglieri comunali, che voglio coinvolgere in maniera forte nel governo della città”.
Pupillo capo di gabinetto
Ieri intanto Possamai aveva annunciato di aver affidato l’incarico di capo di gabinetto a Sandro Pupillo. “Una persona di mia piena fiducia per un ruolo particolarmente delicato. Lo ringrazio per aver risposto positivamente alla mia richiesta, accettando un ruolo molto delicato e centrale e che però comporta un sacrificio delle sue legittime ambizioni politiche, perché ha ovviamente meno visibilità e riconoscibilità pubblica. La seconda ragione è che nell’architettura della squadra di governo che ho in mente era per me particolarmente importante scegliere come capo di gabinetto, e quindi coordinatore politico del mio staff, una figura che avesse esperienza politica e amministrativa, capacità di dialogo e di mediazione, e che godesse della mia piena fiducia. Sandro, che ha condiviso con me tante esperienze degli ultimi dieci anni, dentro e fuori il consiglio comunale, ha tutte queste caratteristiche”.
Vicentino, 45 anni, Sandro Pupillo è da sempre impegnato professionalmente e come volontario in numerose realtà culturali e sociali cittadine. Ha lavorato per 15 anni alla Società del Quartetto, una delle organizzazioni concertistiche più attive del panorama nazionale, e ha fondato l’associazione Aiutaunosmidollato, per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della donazione del midollo osseo. Dal 2013 è stato consigliere comunale con ruolo di Capogruppo delle liste Variati Sindaco e Da adesso in Poi. Ha fatto parte del team che ha curato la campagna elettorale del sindaco, venendo egli stesso eletto consigliere comunale nella lista Civici con Possamai.
“Questa chiamata del sindaco – commenta Sandro Pupillo – è per me un grande onore e una grande responsabilità: mi dedicherò al meglio delle mie capacità a questa sfida, ben sapendo che si tratta di un ruolo delicato e complesso, a fianco del primo cittadino e della giunta. Lo ammetto: mi spiace lasciare il consiglio comunale, con cui però continuerò a relazionarmi da questa diversa posizione: ho sempre pensato che chi fa politica debba esercitare le sue funzioni non per soddisfare ambizioni personali, ma per servire al meglio la cittadinanza in un progetto collettivo. Ringrazio infine i tanti vicentini che mi hanno scelto anche a queste elezioni: onorerò la loro fiducia aiutando il sindaco e il suo progetto di rinnovamento della città”.