Tutta la comunità di Marano in preghiera per Davide Sartore, gravemente ferito in malga ad Arsiero
C’era un’intera comunità, ieri sera a Marano Vicentino, a pregare perché Davide Sartore possa salvarsi dal grave infortunio sul lavoro che gli è accaduto martedì 20 giugno ad Arsiero nei pressi di Malga Zolle di Dentro. Era gremita infatti ieri sera la chiesa parrocchiale per la veglia organizzata dal locale gruppo scout insieme alla parrocchia: preghiere con letture, canti e centinaia di pensieri positivi per Davide, scritti nei post-it e poi radunati in un quaderno che gli verrà consegnato dalla famiglia appena sarà possibile.
20 anni, studente universitario e attivo nel locale gruppo scout, Davide è un ragazzo sportivo (pratica il mezzofondo e l’arrampicata) e il suo fisico allenato in questo momento è fondamentale per buttarsi alle spalle nel modo migliore questa bruttissima avventura che lo vede ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Bortolo di Vicenza.
Davide è uno dei tre figli di Flavio Sartore e Barbara Lapo: la famiglia è molto conosciuta in tutto l’Alto Vicentino perché molto attiva nella comunità locale: gestisce l’azienda agricola biologica Aidi in via Molette, nelle campagne di Marano Vicentino, dove producono ottimi formaggi e salumi.
Un’impresa con una forte impronta ambientale e sociale, tanto che lo stesso Davide all’impegno con gli scout ha aggiunto, l’inverno scorso, un campo di volontariato in Bolivia. Flavio Sartore, ex capogruppo in consiglio comunale per la lista di maggioranza Marano Bene Comune, è stato presidente locale di Coldiretti ed è l’attuale presidente della Cooperativa Mais Marano.
Dal primo di giugno la famiglia Sartore ha preso in gestione Malga Zolle di Dentro di Arsiero: ci lavorano i figli Agnese e, appunto, Davide. I due giovani studiano ma sono infatti anche coaudiuvanti nell’azienda agricola di famiglia.
Martedì scorso Davide stava andando a prendere della legna con il trattore quando, probabilmente a causa del terreno inclinato e sconnesso, il mezzo si è rovesciato rotolando nel pendio e sbalzandolo fuori. Il 20enne” ha sbattuto violentemente la testa e riportato gravi traumi. Un incidente avvenuto sotto gli occhi di un amico della sorella, di passaggio, che ha lanciato immediatamente l’allarme chiamando il numero di emergenza 118. Ed è stata proprio la sorella Agnese fra i primi a soccorrerlo, tenendolo sveglio su indicazione dei sanitari del Suem, mentre sul posto veniva inviata un’ambulanza e l’elisoccorso di Treviso Emergenza. Contemporaneamente, la ragazza ha chiamato il padre, dandogli la bruttissima notizia.
Trasportato in elicottero all’ospedale San Bortolo di Vicenza, Davide è stato ricoverato nel reparto di rianimazione ed è stato sottoposto a un primo delicato intervento chirurgico alla testa per ridurre un grosso ematoma.
Quella di ieri è stata una giornata positiva: il giovane è stato lentamente risvegliato e sta rispondendo bene alle cure. Ciò nonostante, i medici della rianimazione vogliono tenerlo sotto controllo ancora qualche giorno prima di dichiararlo fuori pericolo, in particolare per alcuni problemi alla carotide che non possono essere presi alla leggera. Davide avrà anche necessità di nuovi interventi maxillo-facciali e quindi la ripresa sarà lenta ed impegnativa.
Malga Zolle di Dentro, si rovescia il trattore guidato da un 21enne: è in gravi condizioni