Il Lecco giocherà la Serie B, esclusa la Reggina. In Serie C stop a Siena e Pordenone
Dopo la paura, il sollievo: il Lecco prenderà parte alla Serie B 2023/24. Questa è la decisione del Consiglio federale dopo aver preso visione dei pareri di Covisoc e Commissione infrastrutture. Sono quindi state accettate le motivazioni del club lombardo, che inizialmente era stato escluso dal campionato dopo la promozione arrivata nella finale playoff contro il Foggia di Delio Rossi, per un ritardo relativo allo stadio da utilizzare nella prossima stagione.
Il nodo era la questione stadio. Il club lombardo ha dovuto indicare uno stadio per disputare le gare interne nella serie cadetta in attesa di sistemare il Rigamonti-Ceppi, ed era stato escluso dal prossimo campionato per il ritardo nell’invio di un documento fondamentale nell’iter di accettazione dell’iscrizione. Da parte sua, il Lecco ha sempre sostenuto di non aver avuto il tempo materiale per fornire l’intera documentazione essendo impegnato fino all’ultimo nel playoff di Serie C: La finale contro il Foggia si sarebbe conlcusa il 18 giugno, mentre il termine ultimo per l’invio della documentazione era stato fissato al 20 dello stesso mese, cioè due giorni dopo. Il Consiglio Federale, in mattinata, ha ratificato l’ammissione del Lecco in Serie B, anche con il parere positivo di Commissione infrastrutture e Covisoc.
Per una squadra che sorride ce ne sono due, tra Serie B e Serie C, che piangono. Niente da fare per la Reggina: il mancato versamento di 757mila euro nei tempi dovuti ha portato la Covisoc a ribadire il proprio no all’iscrizione. Al posto degli amaranto potrebbe essere ripescato il Brescia. Bloccato anche il Siena ed il Pordenone in Serie C: i toscani, in caso verrano sostituiti dall’Atalanta Under 23, mentre al posto dei neroverdi potrebbe esserci il Mantova. che nel caso sarà sostituito dall’Atalanta Under 23. Per le società ora ci sono 48 ore di tempo per presentare il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, che sarà discusso tra il 20 e il 21 luglio.