Nozze d’argento per il Motoraduno. Si scala il Summano per la benedizione in quota
Nozze d’argento, così come come d’argento ormai sarà qualche filo di barba dei centauri presenti alle prime edizioni del Motoraduno dell’Orso che si terrà come da tradizione ai primi di giugno. Intanto domenica prossima – 22 aprile – in attesa di festeggiare l’edizione numero venticinque sotto le tonde sommità del Monte Summano, spazio alle tradizionali e sacre benedizioni delle motociclette oltre i mille metri. Oltre che alla solidarietà o meglio alla… speranza nel corso di una giornata che richiama centinaia di motociclisti (e non) sulle Prealpi dell’Altovicentino. In sella a veicoli a due ruote sportivi e d’epoca tutti insieme in un’unica festosa e variegata carovana di motori.
A oliare i motori della puntata 2018 il Motoclub Santorso, tra i più longevi – fu fondato nel 1974 quando si viaggiava con gli occhialini al posto delle più moderne visiere – nonchè creativi del panorama FMI del Veneto. A partite dal mattino l’appuntamento alle 9 nel paese alle pendici del Monte Summano, in piazza della Libertà. Mani sul manubrio per innestare la marcia verso la cima, su un percorso panoramico di circa 15 chilometri – di cui tre di strada bianca battuta – fino a raggiungere il traguardo virtuale, passando per il Tretto e il Colletto di Velo. A seguire la santa messa nella “culla” dei frati Girolimini (ore 10.30) con la benedizione delle moto e il pranzo conviviale in Baita Genzianella, a poco meno di quota 1.300 metri.
Pomeriggio di relax o di escursioni in sella sotto il Cristo che domina l’Altovicentino e poi si rientrerà gradualmente verso i propri… garage. Con raccolta di fondi attraverso la vendita di tagliandi della lotteria (estrazione ai primi di giugno). Da segnalare, infatti, l’impegno quotidiano dell’associazione a favore della “Fondazione Città della Speranza”, onlus per la quale il Motoclub Santorso propone numerose iniziative a sostegno della lotta e ricerca contro le leucemie infantili.