Rottura del menisco: il recupero è in tempi rapidissimi
La rottura del menisco comporta spesso molto dolore e può causare un vero e proprio blocco dell’articolazione: l’incubo degli sportivi e di coloro che svolgono una vita attiva. Oggi però facilmente superabile.
«Sono stato operato al menisco – racconta un paziente, G.C. – a seguito di una rottura “a manico di secchio”, facendo tutto il percorso, dalla diagnosi alla fase pre-operatoria nella nuova Clinica San Gaetano».
Poi l’intervento eseguito dal dottor Marco Iorio in artroscopia che ha permesso di risolvere il problema in day hospital. «Macchinari e sala operatoria all’avanguardia, stanze accoglienti e la professionalità del dottor Iorio e dell’anestesista dottor Pasetto. Ottimo il rapporto umano: sapendo che avevo bisogno di un recupero in tempi brevi, il medico e l’equipe di fisioterapisti si sono adoperati per prescrivermi il percorso più adatto e, a dieci giorni dall’intervento di meniscectomia, ho potuto riprendere la mia quotidianità, senza dolori né gonfiori».
Cosa provoca la rottura del menisco?
«I menischi – spiega il dottor Iorio, specialista in Ortopedia – sono strutture che hanno la funzione di “ammortizzatori” e di “stabilizzatori” dell’articolazione. La lesione meniscale è stata e sarà sempre un incubo per gli sportivi. Il ginocchio di uno sportivo subisce sollecitazioni che mettono a dura prova la resistenza del menisco, che va incontro a fenomeni di degenerazione che possono portare ad una lesione. Sono da considerare, poi, i traumi ad alta energia, che possono causare una lesione anche in un menisco sano».
Cosa fare in caso di lesione del menisco?
«Non tutte le lesioni sono uguali – precisa il medico – quelle su base degenerativa possono essere trattate con un’adeguata fisioterapia, che mira al rinforzo muscolare, ed evitare l’intervento chirurgico. Lesioni che non rispondono a fisioterapia e terapia infiltrativa (trattamento conservativo) e le lesioni acute che determinano una frattura “a becco di pappagallo” (in cui la parte fratturata resta attaccata all’articolazione) o nei casi più gravi “a manico di secchio”, provocano un blocco articolare e devono essere trattate chirurgicamente».
Come si interviene sul menisco rotto?
Una volta si entrava nell’articolazione attraverso un’incisione di alcuni centimetri. Oggi l’artroscopia permette di entrare attraverso due piccole incisioni, sufficienti per ispezionare l’articolazione e rimuovere la porzione lesionata».
«Nei casi delle lesioni a manico di secchio – precisa il dottor Iorio – quelle che determinano il ribaltamento del menisco e il blocco dell’articolazione, si procede alla rimozione di gran parte della struttura meniscale. Questo determina un aumento della superficie di contatto tra tibia e femore, incrementando lo stress da contatto e favorendo l’insorgenza di una degenerazione artrosica precoce. Quando le lesioni riguardano il muro meniscale (zona maggiormente vascolarizzata del menisco), si può tentare la sutura».
Cosa fare dopo l’intervento al menisco?
Il recupero può essere più o meno lungo, mediamente da due a quattro settimane. Uno sportivo riesce a recuperare solitamente più rapidamente grazie al tono muscolare. «La fisioterapia si rivela molto importante per recuperare prima: l’unità di Fisic Lab di San Gaetano propone un percorso su misura per ogni paziente; in caso di meniscectomia ampia, inoltre, può essere molto utile effettuare infiltrazioni con acido ialuronico». Dopo l’intervento è possibile riprendere la vita di tutti i giorni, ovviamente cercando di «avere delle particolari attenzioni per evitare di provocare troppo “stress” all’articolazione». Per questo assume grande importanza il rinforzo muscolare. «Altre precauzioni possono essere l’utilizzo di ginocchiere durante sforzi fisici e di condroprotettori».
Presso San Gaetano Clinica e Ricerca è possibile sottoporsi ad Artroscopia del ginocchio senza attese. Grazie alla collaborazione con l’unità speciale di Fisic Lab sono disponibili, inoltre, piani di riabilitazione personalizzati e concordati assieme allo Specialista.
Poliambulatori San Gaetano si trova a Thiene e Schio (Vicenza).
La segreteria è a disposizione per ulteriori informazioni contattando il numero 0445-372205.