Confermato anche per il 2018 il “bonus sport” che premia bimbi e ragazzi “attivi”
Anche quest’anno il comune di Arzignano sostiene l’iniziativa ‘bonus sport’, con l’obiettivo di sostenere, mediante l’assegnazione di un contributo economico, le famiglie con il maggior numero di figli di cui almeno uno praticante una disciplina sportiva, così da incentivare i più giovani a svolgere attività fisica. Il comune per fare ciò ha messo a disposizione un importo complessivo di 5 mila euro.
“Per poter ottenere il bonus è necessario rispettare alcuni requisiti”, spiega l’assessore allo sport Nicolò Sterle. Potranno beneficiarne infatti i nuclei familiari con almeno un figlio tesserato a società sportive riconosciute dal Coni nell’anno sportivo 2017/2018 che sono nati dal 1 gennaio 1999 in poi, un requisito valido anche per famiglie con almeno un figlio portatore di handicap. Per ottenere il bonus è necessario rispettare anche alcuni requisiti, come la residenza ad Arzignano dell’atleta o comunque di uno dei genitori oppure il possesso di un indicatore Isee inferiore o pari a 25 mila euro.
La precedenza sarà data ai nuclei familiari con figli portatori di handicap, ai nuclei familiari con Isee più basso e, a parità di Isee, ai nuclei familiari con il maggior numero di figli fiscalmente a carico; a parità di numero di figli la precedenza è riconosciuta ai nuclei monogenitoriali. Per ogni famiglia possono essere erogati un massimo di tre bonus; il valore di ciascuno dei quali sarà di 100 euro fino a due figli e di 50 per il terzo.
Si può presentare la domanda entro e non oltre il 25 maggio compilando l’apposita modulistica on-line presente sul sito del Comune di Arzignano, oppure richiedendo il modulo direttamente alla società sportiva di appartenenza.
“Anche per il 2018 abbiamo confermato questo provvedimento, per consentire a tutte le famiglie di garantire ai propri figli la frequentazione di un’attività sportiva sul nostro territorio”, dichiara Sterle. “E’ un provvedimento di civiltà che mira a consentire ai ragazzi di poter seguire un’attività sportiva, quindi sana, volta alla crescita personale dell’individuo, ma anche nel contesto della nostra società”.
“Siamo orgogliosi di poter riproporre anche quest’anno l’iniziativa” aggiunge il sindaco Giorgio Gentilin. “Si tratta di un piccolo contributo che rappresenta un aiuto concreto alle difficoltà economiche di molte famiglie che si impegnano per dare modo ai propri figli di praticare sport – continua il sindaco – . L’attività fisica è fondamentale nella crescita dei figli poiché aiuta l’apprendimento e rappresenta una sana valvola di sfogo per l’energia dei nostri giovani, oltre che uno splendido modo per socializzare”.