Vandalismo sull’ambulanza: finestrino in frantumi. La Sogit: “La stupidità non si può riparare”
Brutta sorpresa e conseguente inevitabile disservizio temporaneo in seguito al deprecabile atto di vandalismo che ha preso di mira un’ambulanza del Sogit della sezione di Lonigo, l’associazione di volontariato sanitario che mette a disposizione risorse umane e veicoli di soccorso per il trasporto di persone bisognose di assistenza.
Un’amara constatazione quella che hanno fatto i soccorritori leoniceni solo nella giornata di domenica, prima di un’uscita per un servizio, dopo aver appurato i danni al vetro di un finestrino, mandato in frantumi. Impossibile pensare a un evento accidentale, tutti ne sono sicuri nella sede di viale Vittoria: qualcuno ha intenzionalmente colpito il mezzo Sogit, per quanto si tratti di un atto assurdo e privo di ogni logica.
“Non si capisce il motivo del gesto – si legge in un post sulla pagina Facebook della sezione di Lonigo – la capacità di una persona di rovinare un mezzo che offre un servizio necessario per tutti. Naturalmente saranno presi provvedimenti seri per denunciare e riparare il danno, perché tali eventi sono di una cattiveria e di un mancato buon senso che devono essere ripagati”. Scontata la denuncia contro ignoti così come l’acquisizione di eventuali filmati poi da inviare al vaglio delle forze dell’ordine.
Oltre al danno materiale, che costerà alle casse di un’organizzazione di volontariato come la Sogit qualche centinaio di euro per il ripristino del finestrino, il mezzo sanitario rimarrà fermo per qualche giorno, provocando inevitabili disagi per chi ne usufruisce. “Oggi, e fino alla riparazione – spiega il Presidente della sezione Denis Nandapi – questo mezzo dovrà stare fermo negando un servizio di assistenza sanitaria a chi ne ha bisogno, tutto per la bravata di una persona che si è divertita a danneggiare un’ambulanza. Infine, ci rivolgiamo all’autore del danno: noi non siamo arrabbiati anzi siamo preoccupati per ciò che il tuo senso civico ti dice di fare perché i danni si riparano ma la stupidità no“.
Dall’interno dell’abitacolo di guida, dove non era custodito ovviamente nulla di valore, non sarebbe stato riscontrato alcun ammanco. Chiunque, presente in zona a Lonigo lo scorso fine settimana, possa fornire elementi utili all’identificazione degli autori dell’atto vandalico, può rivolgersi direttamente alla sede Sogit citata oppure ai Carabinieri.