Il saluto alla nonna di Vicenza più longeva: la maestra Adele aveva raggiunto i 107 anni
Stamattina la città di Vicenza ha tributato il suo omaggio nel raccoglimento in preghiera a quella che fino a 4 giorni fa è stata la sua cittadina più longeva, l’ultracentenaria Adele Beltrame. Ex maestra elementare, aveva compiuto lo scorso autunno il bel traguardo dei 107 anni di età.
Stamattina si è svolta la cerimonia religiosa di commiato, celebrata nella chiesa dell’Araceli a Borgo Scroffa nel capoluogo berico. Ad accompagnare il feretro sono stati i cinque nipoti insieme alle loro rispettive famiglie. “Nonna Adele” viveva in un’abitazione del quartiere, on l’assistenza di una badante, e lascia di sè un ricordo commosso a quanti l’hanno conosciuta e apprezzata nella sua longeva presenza terrena.
Tra questi, anche il primo cittadino della città di Vicenza, Giacomo Possamai, che nei mesi scorsi praticamente agli esordi del suo mandato amministrativo aveva avuto conoscenza della presenza dell’anziana donna in occasione del compleanno, con le 107 candeline da spegnere in quell’occasione in autunno. Maestra elementare sin da giovane e fino alla maturità prima della pensione, socia dell’Azione cattolica, è ricordata come una donna generosa e dedita alla preghiera.
“Vicenza perde una persona accogliente e cordiale, che amava festeggiare nella sua casa il compleanno, il 27 novembre, con le persone care e con chi, come lei, collaborava all’interno dell’Azione cattolica. Adele, nata nel 1915 quando l’Italia era già entrata nel primo conflitto mondiale, è stata una testimone lucida e attiva del nostro tempo, ha visto cambiare la nostra società rimanendo però sempre fedele ai propri valori, mettendosi a disposizione della sua comunità e non rinunciando mai, neppure nelle ultime elezioni, al diritto di voto. Ai suoi familiari va il cordoglio dell’amministrazione comunale e mio personale.”