Serie A: il Milan batte la Roma 2-1 e galoppa a punteggio pieno. Cade il Verona a Sassuolo (3-1)
Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
In uno dei due anticipi della terza giornata di campionato il Milan batte 2-1 la Roma all’Olimpico. Con Dybala infortunato e Pellegrini lasciato inizialmente in panchina, Mourinho si affida alla coppia El Shaarawy-Belotti. Pioli riconferma in blocco la formazione che ha vinto con il Bologna e con il Torino.
La prima occasione da gol per i rossoneri arriva al 5’ che, con l’ausilio del Var, si trasforma in rigore. Sul dischetto c’è Giroud che porta il Milan in vantaggio. Mourinho al 31’ fa entrare Pellegrini a causa del forfait di Aouar per un fastidio muscolare alla coscia. I giallorossi sono costretti spesso a ripiegare e a limitare le proprie azioni d’attacco al contropiede, non si rendono quasi mai pericolosi.
Rossoneri aggressivi nel secondo tempo: trovano subito il raddoppio al 48’con una semirovesciata di Leao. Al 61’ restano però in dieci uomini per il doppio giallo a Tomori che si fa cacciare ingenuamente per un fallo su Belotti lontano dalla porta. In casa Roma arriva il momento dell’esordio di Lukaku, entrato al posto di El Shaarawy, che col destro impensierisce subito Maignan con una conclusione finita alta di poco. Nei minuti di recupero la Roma trova il gol con Spinazzola ma sono i rossoneri a fare festa col terzo successo di fila che li piazza in vetta alla classifica a punteggio pieno in attesa delle partite di Napoli e Inter.
Nell’altro match del pomeriggio il Sassuolo vince per 3 a 1 contro il Verona. Dopo due sconfitte consecutive senza gol torna il sereno tra i neroverdi: Domenico Berardi torna tra i titolari e il suo cross spiana la strada al gol di Pinamonti, che segna il vantaggio all’11’. L’Hellas Verona reagisce con Duda, che spara alto da pochi passi, ed ha in Ngonge il suo trascinatore: il belga si vede annullare una rete, poi spreca una chance nel finale di tempo ma va a segno al 56′ beffando Consigli e la difesa con una conclusione molto insidiosa. La parità dura solo otto minuti: al 64′ Berardi firma il 2-1 col suo destro. Dopo 10 minuti esatti arriva la doppietta: Berardi al 73′ segna su un rigore guadagnato in prima persona con l’evidente fallo di Doig.
Oggi alle 18.30 oggi in campo Bologna–Cagliari e Udinese–Frosinone, alle 20.45 Atalanta–Monza e Napoli–Lazio.