Mattarella incarica Fico: mandato esplorativo per un governo M5S-Pd
Dopo il fallimento col mandato esplorativo affidato al presidente del Senato Alberti Casellati, Mattarella ha conferito a Roberto Fico i poteri per provare a formare un governo M5s-Pd. Il presidente della Camera dovrà riportare il risultato dei suoi colloqui entro giovedì. Dunque nessun mandato ampio, come si era parlato nei giorni scorsi, ma un incarico molto definito con una ricerca dei voti a sinistra del Parlamento.
“Mi metterò al lavoro subito. La cosa fondamentale è che si deve partire dai temi e dal programma per l’interesse del Paese”, ha detto Fico, dopo aver ricevuto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il mandato esplorativo.
Un compito non facile, vista la scarsa propensione del Pd ad un apparentamento, testimoniata anche dalle parole arrivate questa mattina da Ettore Rosato: “L’idea che si possa continuare a dialogare su due fronti dimostra il disinteresse assoluto del M5S al confronto con il Pd. Ribadisco inoltre che le distanze programmatiche e di impostazione politica tra il Pd e il M5S sono enormi: mi sembra quasi impossibile colmarle. Una cosa è dunque aprire a un confronto con M5S quando avrà chiuso il dialogo con la Lega, altra cosa è il risultato”.
Terminato l’incontro con il presidente della Repubblica, Fico ha lasciato, a piedi, il Quirinale per fare rientro a Montecitorio. Il primo incontro che avrà è quello con il premier Paolo Gentiloni mentre, al momento, è rinviato quello con la presidente del Senato Alberti Casellati, impegnata per motivi istituzionali all’estero.
“Faccio un grosso in bocca al lupo a Roberto e sono sicuro che interpreterà al meglio quanto sarà richiesto dal capo dello Stato”, aveva scritto su Twitter il capo del M5s Luigi Di Maio.