Piante di cannabis in giardino e ad essiccare in casa. Denunciato un 42enne
Da un passaggio “casuale” su una stradina sterrata nel territorio comunale di Zugliano, da parte degli agenti di pattuglia di Polizia Locale Nordest Vicentino, era emersa la presenza di una decina di piante di cannabis. Erano i primi del mese di agosto, quando l’inconfondibile odore di marijuana aveva attirato attirare l’attenzione degli operatori.
La “coltivazione” non convenzionale era stata poi riscontrata visivamente nelle pertinenze esterne di un’abitazione, con una decina di piante di canapa indiana alte fino a due metri nascoste solo in parte da banali in legno e lamiere in un orto.
Da qui l’attivazione dell’indagine formale che ha portato a ulteriori approfondimenti su chi, tra i residenti, potesse essere l’effettivo artefice della minipiantagione di cannabis. Il 28 agosto poi è stato autorizzato il sopralluogo che ha permesso alla squadra del Consorzio Nevi di rinvenire 6 piante di altezza da 1,5 a 2 metri, alcune delle quali già in fioritura e quasi pronte per raccoglierne le infiorescenze.
Inoltre, all’interno di una delle stanze della casa singola, nel corso della perquisizione domiciliare è stata trovata e sequestrata un’altra pianta, appesa al soffitto per la fase di essiccazione. A venire denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Vicenza è stato un uomo, di 42 anni, le cui iniziali diffuse dal Comando di Thiene sono G.C. Sarà imputato del reato di produzione illecita di sostanze stupefacenti. Le piante di canapa, invece, sottoposte a sequestro penale, sono destinate alla distruzione.