Controlli sulle strade del sesso a pagamento: 10 prostitute e 3 clienti identificati
Tornano i controlli antidegrado sociale sulle vie del sesso nella periferia e nell’hinterland di Vicenza, da parte degli operatori della Polizia di Stato su ordine della Questura. Nelle serate recenti sono state 10 le giovani donne ritenute “lucciole” avvicinate dalle forze dell’ordine e identificate, al pari tre potenziali clienti che intendevano acquisire le prestazioni sessuali – a pagamento dunque – offerte dalle prostitute.
L’area di intervento delle forze di polizia è situata lungo viale Verona, viale San Lazzaro e viale SS. Felice e Fortunato fino ai confini con Altavilla Vicentina. Tra le finalità dei blitz andati in scena in serie nei giorni scorsi quello di avviare le ragazze sfruttate dalla rete di prostituzione ai percorsi di recupero sociale che offrono alcune associazioni.
Come le normative impongono l’attività di polizia non ha portato a denunce o sanzioni in questi casi, ma era orientato a obiettivi legati al controllo del territorio e la prevenzione. “lo scopo dei controlli è stato quello di accertare l’eventuale sfruttamento e commissione di reati collegati al fenomeno (favoreggiamento, induzione e, per l’appunto, sfruttamento), nonché a prevenire problematiche di ordine e sicurezza pubblica. Al termine delle azioni portate a termine – si legge nel testo diffuso dalla Questura – le giovani donne sono state invitate ad allontanarsi ed a rivolgersi alle associazioni che si preoccupano di dare loro assistenza ed ausilio”.
Contestualmente, sempre nel fine settimana a Vicenza, nei quattro avamposti di controllo allestiti sono stati sottoposti a controllo preventivo in tutto 61 autoveicoli e 102 persone, di cui 43 straniere e 29 con precedenti penali e/o di polizia. A questo si aggiungono le verifiche a 7 esercizi pubblici. Tre i soggetti risultati irregolari in Italia “scovati”, per i quali è stato imposto l’ordine di allontanamento autonomo dal territorio nazionale. Tre anche i fogli di via disposti nei confronti di pregiudicati noti, cinque invece gli avvisi orali.