Palla… Malo giovane: accoppiata di titoli regionali con Under 17 e 19
Sarà un “ponte” verso Montesilvano quello che attende i giovanotti della Pallamano Malo ai primi di giugno. Grazie alla vittoria nel derby tutto berico con i pari età del Torri, la squadra Under 19 di Murino ha consolidato il primo posto nella classifica di categoria, laureandosi campione del Veneto versione 2017/2018 e accreditandosi per la fasi nazionali scudetto che si disputeranno in Abruzzo dal 31 maggio al 2 giugno prossimi.
Il primato vale una sorta di vip pass, dunque, oltre ad un trofeo che va ad arricchire la la mensola già “carica” di coppe e targhe dell’avamposto altovicentino dell’handball. Per i giovanotti di Mario Murino, buona parte dei quali maladensi doc e altri integratisi al meglio nella squadra giovanile al loro arrivo, l’ultimo ostacolo del derby è stato oltrepassato con autorità dopo una prima fase di match equilibrata, costruendo un margine di punti di vantaggio con il passare dei minuti. A lungo andare il solco si fa più profondo fino al 34-19 conclusivo che sancisce il primato dopo 14 vittorie su 16 incontri. Nove i team iscritti nella competizione a livello regionale, a netta prevalenza vicentina con podio tutto berico completato da Schio e Camisano.
Un puntello d’orgoglio il successo dei “magnifici sette” per la società di Malo, che con la prima squadra milita in serie A1 – e tanti dei giovani juniores impegnati invece nella seconda squadra in A2 praticamente “a tempo pieno” -, che proprio in questi giorni sta lottando per mantenere la massima categoria, impegnata nei playout. Per quanto riguarda il vivaio si registra l’accoppiata con il titolo riservato agli Under 17, dove i teenagers si sono aggiudicati in un colpo solo il titolo e la qualificazione alle fasi tricolori stavolta in programma a Merano.
“Gli arrivi a Malo di Coccimiglio, Cabrini e ultimamente di Navarrete – spiega una nota del club dopo il trionfo – hanno dato valore e fiducia al già talentuoso gruppo storico, che ha accolto con grande disponibilità e amicizia i nuovi arrivati. Mai come quest’anno l’impegno per i nostri ragazzi è stato duro e pressante, in quanto molti giocatori erano impegnati in diverse categorie, ma l’entusiasmo crescente per l’obiettivo che si stava via via concretizzando ha fatto passare in secondo piano fatica e stanchezza. I giocatori, con umiltà e senso del dovere, hanno dato il massimo negli allenamenti e nelle partite, pur nella difficoltà di trovare spazi e orari per provare tutti assieme schemi e moduli”.
Tra i protagonisti Meneghello e Azzolin ma tutto il gruppo ha mostrato una crescita progressiva che lascia ben sperare per un futuro non più da junior ma da senior nell’handball nazionale. Grotto il capitano del plotone di neocampioni regionali, al quale è andata una dedica speciale visto l’infortunio ad una mano che ne ha limitato l’utilizzo.