Molina piange l’uomo, l’imprenditore e il “pres” da record del calcio: si è spento Vilmino Rebeschin
Un nome originale e raro, il suo, così come la sua passione unita alla generosità a sostegno dello sport locale. Si è spento nel corso della notte Vilmino Rebeschin, imprenditore nel settore della meccanica che nel 1969, oltre mezzo secolo fa, da giovane intraprendente e arguto fondò l’azienda Rwm con sede a Molina di Malo, a tutt’oggi punto di riferimento per i prodotti di sollevamento industriale.
Rebeschin, storico presidente dell’associazione sportiva Molina Calcio, aveva 84 anni ed è mancato improvvisamente, a seguito di un malore che lo avrebbe colpito nel sonno. Un probabile infarto, senza avvisaglie di sorta. Per metà di questi anni è stato presidente della società locale, 42. Un record difficilmente eguagliabile oggi.
Lascia nel lutto l’inseparabile moglie Lia, al suo fianco anche al campo di pallone oltre che nel vivere quotidiano, e i figli Marco e Giovanni che hanno ereditato dal padre, il fondatore, le redini dell’azienda metalmeccanica. Fino a domenica, come d’abitudine d’altronde, aveva assistito al mattino ad una partita dei ragazzi delle giovanili del Molina Calcio, per tornare al pomeriggio per incitare e applaudire la prima squadra in Prima Categoria. Uomo di sport genuino e d’altri tempi, che dedicava in primis il suo tempo e non solo risorse personali per sostenere i giovani. Appassionati – come lui – del pallone, ma non solo, sostenendo anche altri club della zona, anche nell’hockey.
Una notizia che si sta diffondendo non solo a Molina ma anche a Malo e in tutto il mondo del calcio dilettantistico del Veneto. “Ogni domenica era al campo ed era un papà per tutti i giocatori – scrive uno dei tanti ex calciatori dilettanti che hanno condiviso l’ambiente con lui – compresi quelli del settore giovanile. In generale per la comunità di Molina ha fatto molto e aveva a cuore il suo paese, anche al di fuori del calcio”. “Era uno di quei presidenti che dava davvero l’anima”, fa sapere uno dei dirigenti che lo affiancavano fino a ieri nella gestione sportiva.
Probabilmente, vista la durata ultraquarantennale dell’incarico di “Pres” – ormai divenuto un secondo nome quasi per lui – Rebeschin è il presidente alla guida di un club calcistico più longevo di questi tempi. Qui a Malona, al pari del compianto Marziano Conzato, dirigente e pilastro della società del club mancato nel 2012, un altro cuore biancoblu che dedicava tante energie al pallone, anche lui sarà di sicuro a lungo ricordato con affetto. Nel corso della giornata la famiglia renderà nota la modalità dell’ultimo saluto.