Cgil in piazza col Pd: “Sul lavoro il governo ci ascolti”
A Roma è andata in scena la grande giornata della manifestazione Cgil dal titolo: “La via Maestra”. Più di cento le associazioni scese in piazza al fianco del sindacato per reclamare i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione. Due i cortei, uno partito da piazza della Repubblica, l’altro da piazzale dei Partigiani. Secondo gli organizzatori poi, in Piazza San Giovanni, erano presenti circa 100mila persone per il comizio del segretario generale. Alcuni manifestanti hanno sfilato anche con i carrelli della spesa per protestare contro il carovita.
Le parole di Maurizio Landini dal palco. Il numero uno della Cgil ha detto: “Serve una soglia minima di salario sotto la quale non si deve scendere: 5-6 euro all’ora sono paghe da fame. Denunciamo anche quello che sta accadendo al Cnel: il governo anziché assumersi la responsabilità di convocare le parti sociali e dire cosa vuole fare sui contratti, sulla legge, sulla rappresentanza, sul salario minimo, ha subappaltato il suo ruolo al Cnel. E’ un attacco alla libera azione dei lavoratori. Sono 20 anni che a turno arriva il salvatore della patria, ora basta. Quando le cose sono difficili c’è bisogno dell’intelligenza di tutti, di lavorare insieme, è questo l’obiettivo”.
Gli altri passaggi salienti del discorso del segretario generale. Landini ha aggiunto: “Non siamo qui per protestare. No, siamo qui per cambiare la situazione. Vogliamo prenderci tutti insieme un impegno: con oggi non finisce la lotta per l’applicazione della Costituzione, comincia la lotta per questo. Noi rappresentiamo la maggioranza di questo Paese. Abbiamo bisogno di batterci per i diritti, per il lavoro, per la Costituzione. Noi non ci fermeremo. Noi andremo avanti fino a quando non otterremo risultati. La priorità del Paese non è l’autonomia differenziata perché è già diviso. Ma bisogna concentrare gli sforzi su salari e pensioni, lotta all’evasione fiscale e alla precarietà”.
Le curiosità della grande manifestazione. Abbraccio e battute tra il segretario del Pd Elly Schlein e Landini dietro il palco di piazza San Giovanni. Poi la Schlein si è unita ai manifestanti cantando in coro “Bella ciao”. Inoltre, hanno sfilato anche i “supereroi” del lavoro con il mantello della Cgil Funzione pubblica: infermieri, medici, operatori ecologici, polizia locale, educatrici, assistenti sociali, vigili del fuoco. Gli organizzatori spiegano: “Sono supereroi perché essenziali per la Costituzione”. In piazza anche l’ex segretario dem Pierluigi Bersani, che ha detto: “Bisogna essere fedeli alla Costituzione e applicarla. Siamo qua per questo. E’ un dovere, bisogna difendere valori fondamentali come la dignità del lavoro, la sanità pubblica, la battaglia ambientale”.