Si finge un tecnico dell’Etra e strappa la collana dal collo di un’anziana
Non solo una truffa, ma un furto con strappo ai danni di una persona anziana che non poteva in quel momento difendersi. A denunciarlo è stata una pensionata vicentina di 78 anni, residente nel Comune di Cassola, che si era trovata sull’uscio di casa nei giorni scorsi un finto tecnico dell’Etra, consorzio che offre più servizi come multiutility ai cittadini, tra cui la raccolta rifiuti.
A renderlo noto è la stessa azienda, acronimo di Energia Territorio Risorse Ambientali, al ripetersi di vicende analoghe che rientrano nell’alveo di truffe ai danni di soggetti fragili, riscontrate in pochi giorni nel territorio di competenza che copre l’Altopiano di Asiago, parte dell’area bassanese e della provincia padovana.
Oltre che a San Zeno di Cassola, un caso recente si è registrati a Saonara nel Padovano. La vittima vicentina del furto della collana che portava al collo aveva aperto la porta a un uomo, sconosciuto, che in un primo momento si era dimostrato affabile. A condizionarla la rassicurazione ottenuta sul suo ruolo di operatore dei servizi Etra, poi improvvisamente divenuto aggressivo, tanto da strapparle il monile con violenza.
A Villatora di Saonara invece avrebbero agito due uomini. Si sono qualificati come “tecnici dell’acquedotto”, si erano quindi introdotti nell’abitazione di un’altra anziana signora con la scusa di una perdita nella condotta dell’acqua, con possibile fuga di gas. Le hanno fatto inserire i gioielli e i contanti nel freezer dicendo che questo li avrebbe messi al riparo da danni dovuti al gas e quindi, mentre le facevano firmare dei moduli falsi, le hanno portato via tutto.
“Etra segnala che i propri operatori sono sempre dotati di tesserino di riconoscimento – si legge nella nota diffusa oggi – e non sono mai autorizzati a vedere le bollette o a chiedere denaro, dal momento che tutti i rapporti economici tra Etra e gli utenti avvengono direttamente tramite la bolletta o gli sportelli per gli utenti. Ricorda inoltre che nessun operatore o tecnico di Etra può chiedere di entrare nelle case né tantomeno di far firmare a domicilio contratti o moduli. Inoltre, le letture dei contatori vengono annunciate con una comunicazione (via mail, messaggio, telefono) e nei casi in cui i contatori si trovino all’interno della proprietà (ma comunque all’esterno dell’abitazione), i letturisti non entreranno mai in casa ma si limiteranno a fare le rilevazioni necessarie all’esterno. Lo stesso vale per le aziende che lavorano per Etra. Infine, si ricorda che in queste settimane è in atto un’importante campagna di sostituzione contatori da parte di Etra: gli utenti interessati sono stati comunque preventivamente avvisati con una comunicazione scritta“.
Si consiglia sempre in caso di dubbi o qualora qualcuno si qualifichi come addetto di Etra di chiamare Etra ai Numeri verdi gratuiti a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20: Servizio idrico 800.566766, Servizio Rifiuti 800.247842.