Hockey inline, Vicenza vede la finalissima: match point sulla pista del Cittadella
Capita anche che i Diavoli bussino alle porte del paradiso. I Diavoli di Vicenza perlomeno, i paladini berici dell’hockey inline che nel giorno del 1 maggio proveranno a concludere il proprio “lavoro” di semifinale playoff. Avanti 2-0 nella serie del derby veneto con il Cittadella, i rollers proveranno a “santificare” la festa guadagnandosi il passo per l’ultimo serie scudetto. Sabato al Palaferrarin il team griffato MC Contro firma il 4-1 che bissa l’8-3 di gara-uno, ora serve il tris (si gioca stasera alle 19) per prepararsi al duello infernale con il Milano Quanta dei vicentini-meneghini, a loro volta a un passo dall’estromettere Verona, la quarta outsider – e terza veneta – ancora in corsa.
Terzo incontro in sei giorni quello che attende Vicenza e Cittadella, con i biancorossi del pattinodromo berico che pregustano la chance di accedere alla serie di finale per il tricolore che si aprirà sabato 12 maggio, sempre al meglio delle cinque gare (formula best five). Da dire che un’eventuale successo dei vicentini andrebbe a sovvertire l’esito della regular season, dove i padovani hanno li hanno preceduti di un punto, guadagnandosi così la seconda piazza e soprattutto il diritto all’eventuale “bella” sulla pista amica. Per il coach Luca Roffo e i suoi doppio match point quindi a disposizione tra oggi e sabato nell’eventuale gara-quattro, con la truppa dei sloveni in casacca bianconera Loncar, Simsic, Zerdin e Sotlar come assi nella manica.
Già fuori dai giochi scudetto l’altra formazione berica di massima serie, un Asiago Vipers giunto al traguardo al 5° posto a pari merito con il Real Torino e uscito poi a testa altissima dai playoff. Nel doppio confronto proprio con Cittadella gli altopianesi sono stati capaci di trascinare fino alla “bella” gli avversari, cedendo poi 5-1. Per i Diavoli, invece, duello berico-patavino con i Ghosts Padova vinto agevolmente per due partite a zero, entrambe concluse in goleada (9-3 e 13-1).
Da ricordare che lo scudetto dell’hockey inline staziona in pianta stabile nel capoluogo lombardo dal 2012 e dal 2010 con l’ultimo rintocco delle campane a festa dei Vipers non viene conquistato da una roccaforte della nostra provincia. Un’egemonia difficile da spezzare, ma lo stato di forma attuale dei “diavolacci” biancorossi lascia aperto uno spiraglio di… paradiso appunto.