Serie C: tre punti in “Scarsella” e il Lane si sveglia dal letargo. Top&flop biancorossi
E’ un L.R. Vicenza che mostra segni di risveglio quello sceso in campo di fronte agli oltre settemila spettatori presenti allo stadio Menti. I Biancorossi vincono e convincono contro una Pro Patria che evidentemente mostra grossi limiti tecnici ma non per questo è scontato il risultato positivo. Ad onor del vero, nella 13^ giornata del girone A di serie C, è arrivata la terza vittoria consecutiva per il Lane dopo i successi di Arzignano sette giorni fa e il passaggio del turno in Coppa Italia di martedì proprio contro i bustocchi. Ma se i due precedenti successi sono stati conquistati con molte difficoltà e altrettante perplessità quello ottenuto ieri è invece carico di buoni propositi e rosee speranze. La squadra ben messa in campo da Diana ha coperto l’intero rettangolo di gioco con continue discese in entrambe le corsie e buona costruzione nella parte centrale. Tutti i giocatori hanno interpretato al meglio sia la fase di possesso palla che la copertura in occasione delle (poche) sortite offensive dei lombardi. Ne è uscito un match piacevole e con un risultato rotondo, il 3-1 finale porta la firma pesante di Fabio Scarsella, giocatore con le valigie in mano l’ultimo giorno di mercato con destinazione Pescara, trasferimento saltato per questioni burocratiche, oggi vero mattatore con tre gol all’attivo in cinque presenze. La vetta della classifica rimane ancora molto lontana: dieci punti da recuperare sul Mantova, ma questa è la strada giusta e con il Legnago, sabato 18 novembre alle 14, è vietato sbagliare.
ANALISI- Aimo Diana stravolge la formazione tipo, un po dovuto ad assenze obbligate e un po per scelta tecnica: dentro i giovani Tronchin e Talarico a centrocampo (buona la loro gara) con De Col posizionato come braccetto di destra nella difesa a tre con Laezza e Sandon; in mezzo al campo Scarsella al fianco di Ronaldo per servire il veloce e agile duo d’attacco formato da Pellegrini e Della Morte. Partendo dalla difesa va considerato che l’avversario non ha prodotto molto gioco con conseguente libertà di spingere in avanti sia De Col che Sandon, entrambi hanno mostrato una buona gamba e altrettanta tenuta atletica segno che il lavoro svolto in settimana sta dando buoni frutti. Centrocampo addirittura sontuoso con un Ronaldo molto ispirato e capace di disegnare (finalmente) le geometrie necessarie per sfondare la linea mediana della Pro Patria, grazie anche al prezioso lavoro dei giovani Tronchin e Talarico che hanno corso molto coprendogli le spalle. Le incursioni di Scarsella sono state letali, il suo marchio di fabbrica ha prodotto due gol in rapida successione blindando il risultato già al 40esimo del primo tempo. Davanti molto bene Della Morte che ha spaziato molto, ha servito un assist e realizzato il terzo gol con un bel tiro dal limite. Benino Pellegrini che ha lottato tanto senza trovare il guizzo giusto ma i suoi movimenti hanno liberato spazio che è stato riempito dai fendenti di Scarsella. Tirando le somme si evince che dall’ultima partita ci sono elementi positivi su cui lavorare come, dall’altro lato, ne rimangono molti altri da perfezionare ma nel tunnel “dell’ottobre nero” si intravede una luce e questo è il momento per uscire di gran slancio perché nel calcio rimonte di dieci punti se ne sono viste molte in passato e questo Lane, in negativo o positivo, è sempre riuscito nell’intento di sorprendere i propri tifosi.
TOP&FLOP- Nessuna insufficienza nella partita contro la Pro Patria anche se qualche giocatore sottotono si è ugualmente visto, è il caso di Michele Cavion voto 6 che non è sembrato brillantissimo e al suo ingresso il risultato è già in cassaforte; avrebbe potuto mostrare più serenità tentando qualche giocata. Altro giocatore da rivedere è Alessandro Confente voto 6: qualche incertezza di troppo con errori sia in uscita alta che con i piedi. Per i Top fioccano i sette i pagella, Sandon/Laezza/De Col è un trio da riproporre con l’assenza di Golemic, copre e spinge senza mai una sbavatura. Simone Tronchin voto 6,5: buono il suo primo tempo, cala un po nella ripresa ma il 21enne biancorosso ha tutte le carte in regola per giocare in categoria. Ancora meglio ha fatto Raul Talarico voto 6/7: giocando con caparbietà e spavalderia è riuscito a destreggiarsi con grande agilità e buone giocate. Da riproporre. Ronaldo voto 7: la speranza è che non sia un fulmine a ciel sereno ma che possa continuare a mostrare le qualità viste in questa gara. Coperto bene dai compagni ha sfoderato una serie di ottime giocate. Fabio Scarsella voto 7/8: alla quinta presenza (seconda da titolare) ha a referto tre reti, è un vero e proprio talismano biancorosso, tornerà molto utile. Filippo Costa voto 7: inesauribile, conferma tutto ciò che si è visto di buono finora. Undici Costa e il Lane sarebbe da solo al comando della classifica. Matteo Della Morte voto 7: non essendo una punta pura sta trovando la sua posizione in campo crescendo di partita in partita. Veloce e imprevedibile. Jacopo Pellegrini voto 6,5: fa tanto “lavoro sporco”, corre senza lesinare energie e con generosità, apre i varchi per gli inserimenti da dietro che portano al doppio vantaggio. Molto intelligente. Aimo Diana voto 7: tira dritto per la sua strada senza guardare in faccia nessuno e fa bene, i risultati iniziano a dargli ragione. Avanti così!
Highlights L.R. Vicenza – Pro Patria 3 – 1