Allarme inquinamento: i ricchi inquinano più di due terzi dell’umanità
L’1% delle persone ricche emette una quota di emissioni di Co2 paragonabile a quella prodotta da 5 miliardi di persone, vale a dire due terzi dell’umanità. È il dato – inquietante – proposto dall’organizzazione no-profit Oxfam. L’allarme arriva a pochi giorni dall’inizio della Cop28 sul clima a Dubai, in programma dal 30 novembre al 12 dicembre.
I dati rilasciati oggi (20 novembre) da Oxfam devono allarmare. Il dossier denuncia come le emissioni di cui è responsabile l’1% più ricco del pianeta causeranno 1,3 milioni di vittime per gli effetti del riscaldamento globale, la maggior parte entro il 2030. Il rapporto, realizzato in collaborazione con lo Stockholm Environment Institute, offre un’analisi dei livelli di emissioni per diversi gruppi di reddito nel 2019, anno per cui sono disponibili i dati più recenti.
Secondo i dati, nel 2019 l’1% più ricco del pianeta è stato responsabile del 16% delle emissioni globali di CO2 derivanti dai consumi, una quota superiore a quella prodotta da tutte le automobili in circolazione e degli altri mezzi di trasporto su strada. Insomma, chi fa parte dell’1% più ricco per reddito inquina in media in un anno quanto inquinerebbe in 1.500 anni una persona appartenente al restante 99% dell’umanità. Nel 2030, hanno di riferimento, le emissioni di carbonio dell’1% più ricco saranno 22 volte superiori al livello compatibile con l’obiettivo di contenere l’aumento delle temperature entro 1,5°C, stabilito con l’Accordo di Parigi sul clima.