Il “ponte” sotto il Pasubio offre mercatini, il nuovo info point Pro loco, canti e cornamuse
Il “ponte” d’attualità a Valli del Pasubio, per una volta non è riferito al “passaggio sospeso” del ponte tibetano Avis – meta peraltro frequentatissima dai turisti di montagna – nei giorni che precedono la Festa dell’Immacolata, che da queste parti viene celebrata con una serie di eventi dedicati al folklore locale ma anche con alcune novità gradite alla cittadinanza.
Un “lungo” 8 dicembre porterà infatti in dote, oltre ai caratteristici mercatini di Natale che sotto lo sguardo possente delle rocce del Pasubio acquisiscono un fascino aggiunto, anche l’inaugurazione di un info point e la consegna di tre apparecchi salvavita Dae – defibrillatori semiautomatici -, da assegnare a diverse location pubbliche.
L’Info Point della Pro Valli sorge in via Roma, sarà presentato ufficialmente venerdì mattina alla presenza dell’amministrazione comunale locale e dei membri delle varie associazioni di Valli del Pasubio. Appuntamento alle 11, con il nuovo direttivo della Pro Valli – Ivano Leo è il presidente neoeletto – a dare nuovo impulso alla promozione turistica comunale. Alle 11.30 avverrà invece la presentazione al Teatro San Sebastiano del progetto che vedrà la luce in tempi brevi sull’installazione dei tre dispositivi sanitari, donati da un privato alla comunità. Saranno posizionati nel cento di Valli e nelle frazioni di Staro e di Sant’Antonio.
La giornata dedicata al commercio di prodotti tipici e oggettistica e articoli regalo, ideata nello spirito prenatalizio, sarà al via già dalle 10, e andrà avanti fino alle 22 di sera. Con gli stand gastronomici a “fare e creare” compagnia. Tra le varie proposte della giornata anche il cineforum (alle 15.30 e alle 19.30 per i ragazzi delle scuole, a ingresso libero) sempre in teatro e, alle 17.15 l’arrivo della special guest “Babbo Natale” con le immancabili renne e la slitta, grazie all’associazione Boomerang Club, con accensione delle luminarie dell’albero di Valli. Musica e canti alla sera, con le cornamuse e le voci delle “Valleogrine”.
Sui defibrillatori in arrivo così commenta il consigliere comunale Stefano Pozzera, uno dei giovani amministratori a servizio del paese. “E’ un passo importante per garantire un supporto alle gestioni sanitarie emergenziali. Questi dispositivi costituiranno un piccolo presidio sanitario per i nostri quartieri, che sono distanti fino a 50 minuti dall’ospedale di Santorso. Il momento sarà utile anche per ringraziare la persona che, con un gesto di enorme altruismo, ha deciso di donarli per la sua comunità nativa”.