Carabinieri di Schio in azione contro i furti in case e fabbriche
Lavoro intenso per i Carabinieri di Schio nelle ultime nottate.
L’altra notte sono stati protagonisti infatti di un inseguimento – a 220 chilometri all’ora – di due banditi a bordo di una Audi nera che avevano appena tentato un furto in un’abitazione del quartiere di Ss. Trinità. Erano stati i proprietari a chiamare il 112 avvertendo rumori sospetti e vedendo poi che due persone a volto coperto si aggiravano per il giardino con un atteggiamento visibilmente predatorio. La casa è abitata da una coppia di pensionati. Giunta rapidamente sul posto una gazzella, i banditi si son dati alla fuga sulla potente auto ed è iniziato un inseguimento ad alta velocità che si è concluso solo quando la banda è riuscita far perdere le sue tracce nei pressi dell’ospedale di Santorso.
Più soddisfazione hanno trovato invece i militari questa notte, quando hanno fermato e denunciato in stato di libertà due moldavi: T.V., 25 anni, domiciliato a Schio e S.C., 26 anni, residente a Thiene, già conosciuto dalle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, residente a Thiene. I due sono stati sorpresi nella zona industriale scledense a bordo un furgone Iveco rubato a Camisano Vicentino, su cui avevano apposto targhe asportate in Austria. Il tutto era partito da un’indagine per individuare gli autori di incursioni e furti effettuati il alcune cave dell’alto vicentino, che avevano come obiettivo l’attrezzatura meccanica e il gasolio per autotrazione. Nel corso delle indagini era stato perquisito un capannone a Pievebelvicino (frazione di Torrebelvicino), che i fermati avevano eletto come centro nevralgico dei loro spostamenti e delle loro razzie. All’interno dei locali sono state rivenute grandi cisterne in plastica contenenti 15 mila litri gasolio, batterie da auto, pneumatici, saldatrici, carrelli sollevatori, idropulitrici. Dai primi riscontri pare che il materiale fosse stato asportato dalle cave di Conco, Cartigliano e Cornedo Vicentino.
Per le operazioni di prevenzione e repressione dei furti sia in abitazione sia in aziende, i Carabinieri si stanno avvalendo anche di militari in borghese.