L’Arpav rileva livelli di smog alti, scattano i limiti alla circolazione a motore a Vicenza
Sono scattate all’alba di stamattina le nuove limitazioni alla circolazione stradale nella città capoluogo di provincia, Vicenza, in seguito al superamento della soglia di legge riguardo il cosiddetto “smog” rilevato nell’atmosfera. Le misure prevedono il contenimento del Pm10 contenute nel pacchetto di “allerta arancione”. Dal 12 dicembre le limitazioni aggiuntive riguardano i veicoli privati e commerciali a benzina (euro 2) e per quelli privati diesel (euro 5) e per i ciclomotori e motoveicoli su due ruote di categoria euro 1.
Per chi non rispetta le limitazioni alla circolazione è prevista una sanzione amministrativa da 168 euro a 678 euro. In caso di reiterazione della violazione nel biennio, scatta anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.
Ieri mattina, infatti, l’Arpav aveva comunicato che nel territorio comunale di Vicenza è stato raggiunto il livello di allerta arancione per la presenza di particelle nocive nell’atmosfera da intendersi come agenti inquinanti, facendo scattare il piano di contrasto sancito nell’Accordo di Bacino Padano e dal Pacchetto, approvato dalla Regione del Veneto. Le nuove disposizioni saranno valide fino a nuovo ordine, in ogni caso collegato ai bollettini Arpav in base alle rilevazioni delle centraline sparse in città.
Nel dettaglio, in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana di Vicenza non potranno circolare tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8.30 alle 18.30, i veicoli privati (M1, M2, M3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4, 5; i veicoli commerciali (N1, N2, N3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4; i ciclomotori e motoveicoli (da L1 a L7e) non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 non conformi alla direttiva 97/24/CE e i ciclomotori e motoveicoli euro 0, 1. Oltre al centro storico sono compresi nel blocco i quartieri di Laghetto, San Pio X, San Bortolo, Quartiere Italia, San Francesco, Sant’Andrea, San Lazzaro, Santa Bertilla, Villaggio del Sole, Santi Felice e Fortunato e parte dei quartieri della Stanga (lato San Pio X) e di Saviabona.
Eccezioni – Potranno comunque sempre circolare, indipendentemente dal livello di inquinamento dell’aria, i veicoli a emissione zero o ibridi purché funzionanti a motore elettrico; i veicoli alimentati a benzina o a gasolio dotati di impianti omologati per il funzionamento a Gpl o a gas metano purché utilizzino per la circolazione dinamica Gpl o gas metano. Le limitazioni non valgono anche per i veicoli condotti da persone con ISEE in corso di validità, pari o inferiore a 16.700 euro o da ultrasessantacinquenni (veicoli di proprietà o di un familiare). L’eccezione comprende anche i veicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling); i veicoli commerciali a gasolio euro 3 e 4, dalle 8.30 alle 9.30, unicamente per carico e scarico merci; i veicoli utilizzati per cantieri edili e stradali cantiere esclusivamente dalle 8.30 alle 11 e dalle 15 alle 17.30.
Possono circolare anche i veicoli utilizzati per il trasporto di: bambini e ragazzi a scuola, persone con disabilità o che devono sottoporsi a visite mediche, persone che devono recarsi alla stazione dei treni o di Svt, ospiti di alberghi e strutture di accoglienza; i veicoli adibiti a cerimonie nuziali, funebri, etc; i veicoli che devono recarsi alla revisione obbligatoria, in uso a direttori e giudici di gare sportive, medici, paramedici, farmacisti e veterinari in servizio, donatori di sangue, ministri di culto, ambulanti dei mercati cittadini.